La Federcalcio scarica Claudio Gentile dall'Under 21: "E io ora ho perso possibilità di lavoro, se questo è il nuovo...". Il ct, che era in carica da sei anni e che ha vinto un campionato europeo e un bronzo alle Olimpiadi del 2004, in una intervista concessa a Sky Tg 24 ha spiegato: "Nel tardo pomeriggio di ieri mi ha chiamato il dottor Rossi dicendomi che non facevo più parte dei piani della Federazione, e quindi di ritenermi libero. Al che gli ho risposto che sapeva tutte le chance che avevo avuto di potermi sistemare, tanto che li avevo avvertiti. Loro, però, tramite Albertini mi avevano fatto sapere di stare tranquillo, che dopo i Mondiali ci saremo messi d'accordo".

A fare male, quindi, è stato un presunto voltafaccia. L'ex campione del mondo di Spagna '82 infatti prosegue: Certo che mi sento tradito anche perchè ora non ho neanche più la possibilità di sistemarmi da un'altra parte, mi trovo così senza lavoro. E ad amareggiarmi ancora di più c'è il fatto che a dirmelo non è nemmeno stato Albertini, che era stato quello che mi aveva fatto le telefonate precedenti. Evidentemente ha la coscienza sporca e non si è sentito di chiamarmi".

A ferire Gentile, poi, c'è un altro fattore: "Non mi è stato detto il perché di questo allontanamento, e questo non fa altro che amareggiarmi ancora di più. Se questo è il nuovo, siamo messi male, penso che non sia cambiato niente da prima".

Tra le prospettive di Gentile, ora, c'è un posto da dirigente nella nuova Juventus, come da offerta del suo ex compagno Marco Tardelli: "Per ora, però, quel ruolo non mi interessa. Io voglio continuare a fare l'allenatore".

Claudio Gentile è nato il 27 settembre 1953 a Tripoli (Libia). Da giocatore, tra il 1970 e il 1986, ha vestito le maglie di Varese, Juventus e Fiorentina come terzino, vincendo sei scudetti, due Coppe Italia, una Coppa Uefa e 1 Coppa delle Coppe.Con la Nazionale a vinto il titolo di campione del mondo nel 1982. Allenatore dal 1989, è entrato nello staff della Nazionale nel 1998 con l'Under 20. Da luglio a ottobre 2000 è stato il vice allenatore della Nazionale maggiore con Trapattoni, e il 12 ottobre 2002 aveva assunto il ruolo di ct dell'Under 21. In 68 partite alla guida degli Azzurrini ha vinto 41 volte, pareggiato 15 e perso 12. Ha vinto l'Europeo del 2004 e la medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici dello stesso anno.