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  19/09/2008 - PARLA INLER


"Ora tocca al Napoli"

Pragmatica e spietata. E poi bella, anzi bellissima. Destinataria di così tante lodi è la sorprendente Udinese di Marino, che giovedì sera ha espugnato Dortmund al debutto stagionale in Coppa Uefa con una facilità a tratti disarmante. Al Westfalenstadion, tempio di un Borussia che in Bundesliga non ha ancora conosciuto l'onta della sconfitta (due vittorie e due pareggi), i friulani hanno dimostrato che il ko di Torino con la Juve è stato solo un piccolo incidente, una sorta di peccato veniale già espiato. E che le potenzialità di questa squadra sono ad oggi indecifrabili.

NAPOLI AVVERTITO - Un avvertimento per il Napoli, che i bianconeri si troveranno davanti domenica in campionato. Con in testa la vittoria di Dortmund, certo, ma anche la sconfitta della scorsa stagione (5-0 per i partenopei), la più pesante dell'era Marino. Che adesso valuterà con calma se la trasferta in Germania ha lasciato o meno strascichi. Da verificare soprattutto le condizioni di Di Natale, a Dortmund inizialmente tenuto in panchina per un principio di influenza. Se ci sarà il via libera da parte dei medici Di Natale, assieme a Quagliarella, dovrebbe riprendere il suo posto in squadra accanto a Pepe. In difesa, invece, qualche problema potrebbe averlo Ferronetti, col Borussia sostituito a una manciata di minuti dalla fine. Non dovesse recuperare, spazio a Motta. Poche alternative, infine, in mediana, con Obodo e Tissone ancora al palo. Facile, quindi, che Marino riproponga lo stesso centrocampo che tanto bene ha fatto sia col Palermo all'esordio, sia a Dortmund, con D'Agostino in cabina di regia e Isla e Inler sulle fasce.

MENTE AL PRESENTE - «Ma il passato è passato - ha detto proprio Inler - e tempo di guardarci dietro le spalle non ce n'è. In Germania abbiamo fatto molto bene, ma ora dobbiamo pensare solo al Napoli, un club quadrato e che come noi sta giocando alla grande. Il Napoli che affronteremo è più forte di quello dell'anno scorso. Anche loro in Coppa Uefa hanno vinto contro una grande squadra e stanno facendo bene anche in campionato. Noi però vogliamo vincere - ha concluso il centrocampista svizzero - il 5-0 della passata stagione brucia ancora. E poi vogliamo dare una nuova soddisfazione ai nostri tifosi e cancellare la brutta prestazione con la Juve».

(corrieredellosport.it)