"In avanti Adriano, Ibra e..un altro.."
Josè Mourinho è cosciente del fatto che la partita di domani con il Bologna non sarà semplice: «Ho cominciato a vedere le partite del Bologna da ierie mi ha sorpreso in positivo. Mi aspettavo di trovare una squadra spenta e in difficoltà dopo quattro ko di fila e invece gioca bene. Credevo che il successo col Milan fosse arrivato un po' per caso ma mi sbagliavo. Sarà una partita molto difficile. Non potremo tenere palla per 90 minuti e pensare solo a far gol. Non sarà così facile».
MOLTI INFORTUNATI - Contro i felsinei non ci saranno Chivu («Non voglio rischiarlo ma andrà in Nazionale»), Maxwell, Figo, Materazzi e Balotelli («Non è al meglio») ma in avanti giocheranno «Adriano, Ibra e... un altro». Di certo il 4-3-3 non è in discussione: «Io però non penso ai numeri ma ai principi di gioco, ovvero se difendiamo a zona o a uomo, se la difesa è alta o bassa, se andiamo in profondità o in ampiezza, se costruiamo il gioco lungo o corto. Questi sono i principi che non cambiano. Le partite si vincono o perdono non perchè un giocatore è quattro o cinque metri più avanti a dove dovrebbe stare ma perchè si mettono in pratica questi principi».
TROPPI ATTACCANTI IN CAMPO? - Capitolo sostituzioni con Mourinho che regolarmente schiera quando la sua squadra non riesce a vincere molti attaccanti nel finale: «Continuerò a farlo anche nel futuro perchè può darsi che a volte con tante punte in campo le gare si perdano ma alla lunga nella mia carriera ho notato che il saldo e sempre in positivo, sia col Porto che con il Chelsea».
CRITICHE PERSONALI - Poi sul partito Pro e Contro Mourinho, lo Special One ha le idee chiare: «Non è un problema, io non cambio il mio modo di fare e non mi sentirete mai in conferenza stampa criticare i miei giocatori, nè nascondermi perchè voglio che la squadra si senta sempre protetta. Io sono l'allenatore da battere, l'antipatico, il tecnico senza capacità... Però sono tranquillo».
MODULO - Finale sull'adattamento della sua Inter al modulo 4-3-3: «Mi aspettavo che ci sarebbe stato bisongo di tempo perchè le squadre trovano la propria identità dopo un anno di lavoro assieme all'allenatore. Troppi subiti? E' vero che abbiamo preso gol in 6 partite su otto ma solo in un'occasione abbiamo preso due gol (Supercoppa, ndr) insieme. E in difesa abbiamo avuto funora molti infortunati».
I CONVOCATI PER IL BOLOGNA - Ecco i 19 nerazzurri convocati per la sfida col Bologna:
Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 22 Paolo Orlandoni;
Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 13 Maicon, 24 Nelson Rivas, 25 Walter Samuel;
Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 14 Patrick Vieira, 19 Esteban Cambiasso, 20 Sulley Muntari, 33 Amantino Mancini, 36 Francesco Bolzoni, 77 Ricardo Quaresma;
Attaccanti: 8 Zlatan Ibrahimovic, 9 Julio Ricardo Cruz, 10 Adriano, 21 Victor Obinna.
Fonte: Corrieredellosport.it
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