Un turno infrasettimanale ricco di emozioni quello che si è appena giocato e che ha riservato anche diverse sorprese. L’Inter va ko a Firenze e lo fa in un modo strano, nei primi 45’ gioca bene, forse anche meglio dei viola, ma chiude in svantaggio di una rete a causa di una “papera” di Julio Cesar (che sia stato contagiato dalla sindrome di Dida?) su un tiro da fuori di brocchi, nella ripresa si alza il muro viola in difesa e la triade Dainelli- Kroldrup-Lobont dice di no a tutte le sortite nerazzurre. La squadra di Mancini viene castigata nuovamente da Jimenez e serve una magia di Recoba nel finale per dare qualche minuto di speranza all’Inter, speranza che svanisce al triplice fischio di Trefoloni.
A Torino nel frattempo la Juve confermava di non essere la corazzata del girone di andata quando sconfiggeva tutto e tutti ed ecco allora che è bastata l’ordinato Parma di mister Beretta per fermare sul pari la truppa Capello. Per la verità Del Piero poteva regalare i 3 punti ai bianconeri e chiudere (forse) il campionato grazie al rigore concesso dal generoso arbitro Palanca ad un minuto dal termine, ma la legnata di “Pinturicchio” mandava il pallone a stamparsi sulla traversa lasciando intatte le speranze di rimonta dell’Inter che perde solo un punticino dai bianconeri e scivola a meno nove.
Il Milan rifila cinque schiaffi al piccolo Treviso ed esce dal periodo nero che stava attraversando. I rossoneri vanno a segno per la prima volta nella stessa gara con tutte le punte (escluso l’ultimo arrivato Amoroso) ma ormai la squadra di Ancelotti pare fuori dal discorso tricolore e si prepara al meglio per l’arrembaggio all’unico obiettivo raggiungibile vale a dire la Champions League.
Ne succedono di tutti i colori a Rieti dove la Roma affrontava il Cagliari a porte Chiuse causa la squalifica dell’Olimpico. I giallorossi si impongono 4-3 in una gara spettacolare che vede i sardi in vantaggio prima 2-0 e poi 3-1 ma due rigori realizzati da Totti tra le polemiche nel finale danno il successo ai capitolini.
Ci sono due squadre in profonda crisi sono il Lecce del neo-allenatore Rizzo e l’Udinese di Serse Cosmi, entrambe le formazioni perdono 1-2 in casa con Empoli e Reggina. Non si fanno male Ascoli – Livorno e Messina- Siena che chiudono i rispettivi incontri a reti inviolate.
Funziona a Palermo la cura Papadopulo che ottiene 7 punti in 3 gare battendo anche la Lazio al “Renzo Barbera” grazie ad un super Mariano Gonzalez autore di un goal ed un assist nel 3-1 finale. Un altro pari 1-1 tra Chievo e Sampdoria chiude l’ultimo turno infrasettimanale di questa stagione.
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