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  22/10/2008 - QUI' ROMA


Doni e Pizarro ko. Col Chelsea c'è Artur?

«La reazione che mi interessa di più è quella legata alla serenità del gruppo. Se i ragazzi sapranno valutare le loro qualità e le difficoltà del momento con serenità sarà la reazione più importante che si può avere». Così il tecnico della Roma, Luciano Spalletti, alla vigilia del match di Champions League contro il Chelsea. «Queste sono partite importanti, ma più che al Chelsea dobbiamo stare attenti alle nostre difficoltà -dice Spalletti -Sono il nostro nemico, le dobbiamo combattere. Dopo viene anche il Chelsea, che è un grande club allenato da uno dei tecnici più grandi». Per uscire dal momento di difficoltà, quindi «Dobbiamo fare attenzione all'equilibrio, ci vuole corsa, disponibilità, sacrificio e tanta voglia di lottare», spiega il tecnico giallorosso che sul passaggio del turno spiega come «dipende ancora da noi, quindi pensiamo a fare risultato».

«MAI STATO VICINO AL CHELSEA» - La gara di Londra riporta inevitabilmente all'episodio legato all'incontro con il Chelsea da parte di Spalletti. «Non mi crea alcun problema -assicura Spalletti- e non c'è mai stato un momento in cui sono stato vicino a essere allenatore del Chelsea, perché non ho mai avuto alcuna proposta».

FORMAZIONE - La formazione anti-Chelsea dipenderà molto dal completo recupero di alcuni giocatori, come Perrotta -«Non è al meglio, ha qualche linea di febbre», spiega Spalletti, e Tonetto. «Anche la loro situazione -aggiunge il tecnico- va valutata attentamente perché non bisogna rischiare inutilmente».

TOTTI: «SONO A DISPOSIZIONE» - Le buone notizie arrivano da Francesco Totti. Il capitano è a disposizione per la sfida con i 'blues'. «La condizione? -dice Totti- La trovo solo giocando. Ma sto bene, il ginocchio non mi ha dato problemi. Poi valuterà il mister se farmi giocare. Io e i miei compagni ci teniamo a fare bene e daremo il massimo, per noi e per la gente di Roma». Dopo aver chiarito le modalità del suo rientro («nessuna forzatura, e nessun problema con lo staff medico. Ho seguito le tappe giuste»), Totti si sofferma sul momento difficile della 'sua' Roma: «C'è un po' di sfortuna, ma è anche colpa nostra se non riusciamo a vincere e a fare risultati. Però c'è la voglia di fare bene e possiamo riprenderci». «La preoccupazione c'è -aggiunge-, come ho detto domenica non pensavamo di trovarci in questa situazione, ma ribadisco che la squadra è competitiva e torneremo presto ai nostri livelli».

PIZARRO VA KO - Doveva essere la partita del suo ritorno in campo dopo l'infortunio, ma per David Pizarro quasi certamente non ci sarà possibilità di recupero. Nel corso della partitella allo Stanford Bridge, alla vigilia del match con il Chelsea, il cileno della Roma in un contrasto con Aquilani si è infortunato alla caviglia sinistra. Per molti minuti il giocatore è rimasto ai bordi del campo curato dai sanitari giallorossi che gli hanno applicato una benda, ma poi è stato portato a braccia negli spogliatoi.

DISTORSIONE AL GINOCCHIO PER DONI - Seduta di allenamento terribile per la Roma allo Stamford Bridge. Oltre a Pizarro infatti si è infortunato anche Doni, che in una parata ha riportato una distorsione al ginocchio. I sanitari giallorossi sperano di poterlo recuperare, ma certo la situazione del brasiliano è delicata e il suo impiego si deciderà solo domani. In caso di defezione giocherebbe il connazionale Artur. Pizarro ha riportato una botta all'inserzione della caviglia, è uscito a braccia e quasi certamente sarà fuori. La situazione di Juan è fluida: si è allenato a parte e ha fatto poco, ma vista l'emergenza si valuterà fino alla fine il suo recupero. Da valutare anche i sintomi influenzali che hanno colpito Perrotta. Per Spalletti un bel rompicapo fino a domani sera.

Fonte: Corrieredellosport.it