Cobolli:"Juve, attenta alla Roma.."
"Mi auguro che sia una partita tranquilla, ma soprattutto di vincerla". È questo l'auspicio del presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli in vista della sfida con la Roma, una partita che in passato ha creato parecchie polemiche e che adesso, con un successo, consentirebbe alla sua squadra di "non vanificare il lavoro svolto fin qui" per uscire dalla crisi. "È una partita molto difficile, dobbiamo vincerla", ha tagliato corto Cobolli Gigli al suo arrivo in Lega calcio, preoccupato di una possibile riscossa da parte dei giallorossi: "La Roma sarà davvero carica, mi risulta che Spalletti stia facendo una giusta terapia sui giocatori, e il fatto che non abbia giocato mercoledì naturalmente dà un vantaggio fisico. Però Ranieri sta lavorando allo stesso modo sui nostri giocatori che saranno un pò più stanchi, ma hanno una fortissima determinazione per vincere". Tre punti domenica sarebbero importanti per risalire la china in un campionato in cui, secondo il numero uno bianconero, l'Inter è "la più dotata per giocatori e ha le maggiori possibilità di vincere lo scudetto, seguita dal Milan che sta facendo vedere delle grandi cose e ha impegni europei di minor peso".
"BRAVO GALLIANI" - Cobolli Gigli plaude al colpo del Milan che ha preso in prestito Beckham ("Galliani ha molto da insegnare a tutti quanti: se lo ha fatto, avrà le sue buone ragioni") e con un sorriso spera che la risposta bianconera possa essere Thiago: "Ha dimostrato in passato di essere un grande campione e un grande centrocampista. L'anno scorso ha avuto delle difficoltà, ma non ci auguriamo altro che di poterlo sfruttare come Ranieri ha dimostrato di poter far perchè diventi un patrimonio per la società". Comunque il presidente anticipa che a gennaio «ci affacceremo alla finestra di mercato: se ci saranno delle opportunità, le valuteremo con Blanc e con il cda e cercheremo di coglierle".
DIEGO E NEDVED - Il nome più caldo è quello di Diego, ma Cobolli Gigli ancora una volta smentisce il presunto incontro con il procuratore del centrocampista del Werder Brema: "Come ha detto Blanc, bisogna affrontare tutto con pragmatismo e intanto vediamo come recuperiamo il gran numero di infortunati e in che condizioni arriviamo a gennaio". Comunque non è escluso un rinnovo del contratto per Pavel Nedved. "Questo dipende da Nedved, ma sono sicuro che lui rimarrà in casa Juventus per lungo tempo, sia giocando sia poi probabilmente svolgendo altri compiti: può fare moltissimo per la formazione dei giovani - assicura il numero uno bianconero -. Certo che, se mantenesse queste condizioni, non vedo quale possa essere l'impedimento a trattenerlo l'anno prossimo, ma sarà lui che dovrà decidere".
gasport (gazzetta.it)
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