Inter, parte l'assalto a Cristiano Ronaldo
Il suo procuratore Jorge Mendes, che assiste anche Mourinho, ha rivelato che il Pallone d'Oro vuole lasciare Manchester. Una somma ingente e contropartite tecniche: ecco come Moratti spera di portare a Milano il portoghese
Chissà, magari tra qualche mese, ci sarà un altro Ronaldo, ma sempre con la maglia dell'Inter, a fare da testimonial per la Pirelli: dopo il Ronie brasiliano, il Cristiano portoghese, a cui proprio ieri è stato ufficialmente assegnato il Pallone d'oro. Pare, infatti, che a Palazzo Durini sia stato messo in piedi, in gran segreto, un clamoroso piano per dare l'assalto al gioiello del Manchester United. Il tutto sarebbe nato da una confidenza (probabilmente diffusa ad arte) di Jorge Mendes, procuratore del campione lusitano, oltre che di José Mourinho, e da qualche mese gran frequentatore degli ambienti nerazzurri, tanto da avere l'incarico di tessere la fila di alcune trattative (Ricardo Quaresma prima e Thiago Silva ora).
Ebbene, Mendes avrebbe confessato agli uomini di mercato nerazzurri come, nonostante il mancato trasferimento estivo al Real Madrid, il suo assistito continui a immaginarsi con una maglia diversa rispetto a quella dei Red Devils. E che, soprattutto, di fronte alla possibilità di essere guidato da un allenatore come Mourinho, sarebbe ben felice di proseguire la sua carriera all'Inter.
Fonte: Corriere dello sport
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