Lazio, Contreras osservato speciale

Piace il centrale cileno-spagnolo in forza al Paok Salonicco Possibile uno scambio con Makinwa, da girare in prestito

Un nome per la difesa, un nome allo studio: Pablo Andrés Contreras, cen­trale del Paok Salonicco. Era già stato se­gnalato alla Lazio che aveva sguinzaglia­to un osservatore per farlo seguire ad ot­tobre in Cile-Argentina. Coi greci c’è qualcosa che bolle in pen­tola. Vryzas, ex Perugia e Fio­rentina, ora direttore tecni­co del club ellenico, è atte­so a Roma in questi giorni per trattare l’acquisto di Stephen Makinwa. La Lazio vuole almeno 3 milioni di euro per sancire il prestito con diritto di riscatto da esercitare a giu­gno, i greci puntano al ribasso. Non è escluso che tentino l’inserimento di Con­treras per siglare una maxioperazione. Makinwa avrebbe trovato l’accordo eco­nomico con il Paok di validità 6 mesi, da gennaio al termine dell’annata 2008/ 09. E’ tentato dall’offerta e dalla possibilità di mettersi in mostra in Grecia, vuole ritro­vare spazio e condizione fisica. Vuole tor­nare ai livelli del passato per riconquista­re il posto nella Nigeria.

IL PROFILO - Contreras, lui. E’ cileno, ha passaporto spagnolo, classe 1978 (11 set­tembre). Ha fatto il giro del mondo. Con­treras è esploso nel Colo-Colo, poi è pas­sato al Monaco, in Francia. Il suo curriculum è ricco d’esperienza: Racing Club, Osasuna, Sporting Lisbona, Celta Vigo, Braga e il Paok nel giugno scorso. Ha fatto la spola tra Spagna e Por­togallo e ancora oggi fa parte della nazionale cilena ( 46 presenze, 1 gol). Ha vinto la medaglia di bronzo ai giochi di Sidney (anno 2000) e il suo debutto nella rappresentativa sudamericana avvenne il 17 febbraio 1999 contro il Guatemala. Ha partecipato alla Coppa America 2007.

corriere dello sport