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  19/12/2008 - SARA' GRANDE SFIDA INTER-MANCHESTER UNITED NEGLI OTTAVI DI CHAMPIONS


L'Inter non teme i Red Devils
Mou: "Volevo i migliori"


Il tecnico nerazzurro non si scompone per il sorteggio: "Sono stato accontentato, volevo il club più forte, con un super come Ferguson, avremo grandi motivazioni e S. Siro sarà pieno". Il dg Paolillo: "Cercava loro, avrà i suoi buoni motivi"

Desiderio esuadito. Josè Mourinho aveva auspicato un confronto con i campioni in carica del Manchester negli ottavi di Champions e l'urna lo ha accontentato. "Sì, sono stato accontentato - ha detto l'allenatore dell'Inter - perché desidero incontrare i migliori. Il Manchester è una squadra di campioni, con un super allenatore come Alex (Ferguson, n.d.r.). Avremo grandi motivazioni". Sul confronto Italia-Inghilterra Mourinho crede che sia andata bene alla Roma: "Sono tre partite da cinquanta e cinquanta - ha spiegato - può vincere chiunque. La Roma, però, incontrerà un avversario un po' più facile del nostro e della Juve. Perché l'Arsenal non è né il Chelsea né il Manchester".

SCOSSA - Il verdetto di Nyon, nonostante l'oggettiva difficoltà, è stato accolto in maniera positiva anche dalla dirigenza nerazzurra: "Io penso che questa sia la scossa per la squadra, quello che cercava Mourinho. È la squadra che desiderava il tecnico e avrá i suoi buoni motivi" ha commenato Ernesto Paolillo, direttore generale dell'Inter, presente in Svizzera .

SFIDA VERA - La complessità della sfida che attende Zanetti e compagni (andata 24 febbraio, ritorno 11 marzo) potrebbe addirittura rappresentare un vantaggio: "Mourinho teme il comportamento della squadra nelle partite meno impegnative e abbiamo visto le difficoltá che abbiamo incontrato nelle eliminatorie in incontri teoricamente più facili - ha spiegato ancora Paolillo ai microfoni di Sky- ora nessuno può dire che non esistono le motivazioni giuste per giocare questa partita; sono i detentori della Coppa e nei prossimi giorni potrebbero laurearsi campioni del mondo. Riuscire a batterli può essere una motivazione in più per l'obiettivo finale".

GAZZETTA.IT