Napoli, l'ultima idea si chiama Forlin
Più che una finestra sul calcio argentino, il direttore generale del Napoli, Pierpaolo Marino tiene aperto un vero e proprio osservatorio. Non c’è stata partita in cui si esibiva un elemento di un certo interesse che non sia passata al vaglio del braccio destro di De Laurentiis. E con la conclusione del Torneo Apertura, appena vinto dal Boca Juniors per differenza reti nello spareggio a tre, il monitoraggio è terminato. Proprio alla squadra cara a Maradona, appartiene un altro dei giovani sui cui ha puntato l’attenzione il Napoli. Si tratta di Juan Daniel Forlin, classe ‘ 88, difensore di piede destro ma capace di districarsi anche a sinistra. Può essere impiegato da esterno in una difesa a quattro ma anche al posto di uno dei due centrali in una linea a tre. Inoltre possiede un paio di qualità che lo distinguono dagli altri: l’elevazione e l’anticipo. Forlin, già nazionale Under 20, viene considerato tra i più forti difensori attualmente in circolazione in Argentina.
LA PROMESSA - Su di lui intenderebbe puntare anche Maradona dal momento che l’ha mandato a visionare, nonché convocato per uno stage a cui il calciatore non potrà partecipare. Forlin al momento è convalescente e sta trascorrendo questi giorni di riposo nella sua abitazione di Reconquista, provincia di Santa Fè, la stessa da cui proviene Ezequiel Lavezzi. Nello spareggio dell’Apertura, quello con il San Lorenzo, l’ex squadra del Pocho, Forlin si è scontrato con Nestor Andres Silvera riportando un trauma cranico e una lussazione alla spalla destra. Nonostante ciò ha voluto essere presente alla partita- spareggio con il Tigre che ha assegnato il ventritreesimo titolo agli xeneizes. «Mi sento campione anche io», ha dichiarato il promettente difensore al termine della gara, rinunciando però ai festeggiamenti su consiglio dei medici. Alto un metro e ottanta centimetri per settantatre chili, Forlin era stato prelevato nel 2007 dal Real Madrid e parcheggiato nella «Cantera» (la formazione giovanile) ma dopo sei mesi dovette rientrare al Boca per questioni di passaporto. Ha poi debuttato in prima squadra lo scorso aprile contro il Newell’s.
FONTE: Corrieredellosport.it
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