Ballardini cerca un mancino: con Konko sono in lizza Motta e Mathieu
L’emergenza del Palermo si chiama terzino sinistro. Perché già alla prima partita del 2009, in casa con l’Atalanta, i rosanero avranno un “buco” in un ruolo che dichiaratamente la società ha bisogno di coprire a gennaio. Balzaretti infatti sarà assente per squalifica a seguito dell’espulsione rimediata a Roma con la Lazio e qualcuno al suo posto dovrà giocare.
Il ricambio naturale fin qui è stato Capuano, che però è in lista di partenza e dopo l’unica gara disputata quest’anno, a Bologna proprio in assenza di Balzaretti, è uscito definitivamente dal giro dei convocati. Capuano attende solo di cambiare aria, non sembrano esserci più le motivazioni per riproporlo, ma la situazione si ripete anche per altre soluzioni possibili come l’utilizzazione di Raggi o Ciaramitaro (a destra, con dirottamento a sinistra di Cassani) perchè entrambi sono a loro volta vicini ad una cessione; per colmo di beffa, perfino lo spostamento sulla fascia di Bovo, che in quel ruolo ha giocato quasi un anno con la Roma, è impossibile perchè anche Bovo è stato fermato dal giudice sportivo.
Dunque, il Palermo ha una certa urgenza di chiudere una trattativa per un difensore che sappia disimpegnarsi su entrambi i lati. Ieri il ds Walter Sabatini, intervistato dal sito ”mediagol”, ha confermato: « L’esterno è un’esigenza di organico, però il Palermo vuole fare delle scelte compatibili con la struttura tecnica già esistente. Abbiamo già un’ottima squadra, dobbiamo soltanto apportare piccole correzioni. Non vogliamo fare un salto nel buio, per migliorare cercheremo di guardare non solo alla qualità ma alle caratteristiche».
I nomi emersi sono quelli dell’udinese Motta e del francese del Tolosa Mathieu, già avvicinato in passato alla Roma: « Buoni calciatori, con caratteristiche diverse, che potremo prendere in considerazione » ha commentato Sabatini. Resta in lizza anche l’ex genoano Konko, oggi al Siviglia.
Nel ruolo di centrale difensivo invece le soluzioni per sostituire Bovo con l’Atalanta abbondano. C’è il danesino Kjaer che si è già rivelato qualcosa di più che una promessa, inoltre se parte Raggi, difficilmente Zamparini darà il via libera alla cessione di Dellafiore, molto richiesto, per non trovarsi poi scoperto come alternative in difesa.
FONTANA - Zamparini ne ha anticipato l’addio, ma ormai la notizia della sua cessione era nota da mesi, da quando cioè la società ha fatto sapere al giocatore che non lo convocherà più per evitare il dualismo con Amelia. La risoluzione del contratto non è però ancora operativa, per cui Fontana continua ad essere a tutti gli effetti un giocatore del Palermo e il 2 gennaio sarà regolarmente presente alla ripresa degli allenamenti al Tenente Onorato. Contestualmente, il portiere cercherà assieme al procuratore un’altra squadra in cui concludere almeno la stagione. Ormai tramontata la pista Roma, che era valida in agosto, c’è ancora uno spiraglio per il Parma che punta fortemente al ritorno in serie A. In rosanero come vice di Amelia tornerà Federico Agliardi, la cui avventura in prestito al Rimini non è stata finora granchè fortunata.
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