Bologna, il nuovo obiettivo è Cacia
È più che mai il mercato degli attaccanti. Almeno in venti possono cambiare maglia da qui al 2 febbraio prossimo, quando chiuderà il mercato: chi con maggiori chi con minori percentuali. In questo momento l’attaccante in copertina è Osvaldo (22), il secondo pezzo dell’artiglieria che Corvino metterà sul mercato dopo Pazzini. E l’argentino di Prandelli fa gola a tanti: agli inglesi del West Ham in primis (Il giocatore gradisce la destinazione), ma anche al Bologna e al Torino (che prima deve vendere). E anche la Roma avrebbe sondato il terreno ma solo per il prestito gratuito.
Va valutata la situazione di Crespo (33): che parte solo se arriva un’offerta da una squadra che fa la Champions, visto che gioca poco poco. In realtà è l’uscita di Pazzini a scatenare un movimento a cascata delle punte: e il passaggio di Bonazzoli ai viola genera ugualmente effetti di non poco conto. L’urgenza più grande ce l’ha il Bologna, che era mani e piedi sulla punta dei viola e alla fine è stato beffato. Il nuovo obiettivo forte di Menarini è Cacia (24), chiesto al Lecce, al quale si sarebbero accostate anche Chievo e Siena. Mentre Mihajlovic chiederà alla società di non abbandonare nemmeno l’idea Balotelli (19), che a Bologna sarebbe andato prima del colloquio con Moratti dal quale è emersa l’intenzione forte del presidente di non far partire Mario. C’è anche una pista Stellone (32) da tenere in debita considerazione. Stellone tra l’altro ha molte richieste in serie A: il Chievo e il Siena aspettano e la Reggina sta valutando.
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Fabio Massimo Splendore - Corrieredellosport.it
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