Datolo al Napoli
Il quotidiano argentino 'Olè' non ha dubbi e sulla sua edizione online considera l'affare praticamente concluso. Manca solo l'ok del principale dirigente del Boca Juniors, Carlos Bianchi, il 'Vicerè' o se preferite quasi padre padrone del futuro dei suoi giocatori, restio a privarsi dell'esterno sinistro che sabato scorso ha deciso con una doppietta il Superclasico contro il River. Sette milioni di euro circa l'offerta del club azzurro, ma c'è un 20% ballerino...
8 MILIONI DI DOLLARI - L'offerta del Napoli per il cartellino del venticinquenne laterale argentino che oggi il club valuterà. L'offerta è considerata accettabile dal Boca, ma di questi 8 milioni 1,6 dovrebbero andare al Banfield, precedente proprietario del giocatore che conserva il 20% del cartellino, mentre la dirigenza degli Xeneizes vorrebbe la cifra interamente per sé. Ma l'affare appare in via di chiusura, tanto è vero che già sul sito di informazione sudamericano titola: «Jesus existe. Jesus se va a jugar al equipo de Dios» (Jesus è il nome di battesimo di Datolo e il Napoli è considerato in Argentina la squadra del dio Maradona). Oggi il Boca Juniors affronta il Racing alle 22.10 ora argentina, circa le due di notte italiane. A quell'ora Datolo potrebbe essere già sull'aereo, in viaggio per l'Italia, verso il club che fu di Maradona: «Ricordo quando abbiamo parlato per telefono con Maradona. Jesus è rimasto in silenzio», ha detto Guillermina, la madre di Dátolo ad Olé, ricordando il primo contatto tra il figlio e l'attuale ct dell'Argentina.
DATOLO, IL TALENTO - Arrivato al Boca dal Banfield a metà del 2006 per sostituire il partente Daniel Bilos, Datolo era considerato una delle grandi speranze per la fascia sinistra della nazionale argentina, viste le sue eccellenti prestazioni. Il club di Baires aveva preso la metà del cartellino per un milione di dollari e sei mesi fa Mauricio Macrì, in uno degli ultimi suoi atti prima di lasciare il club per diventare governatore di Buenos Aires, ne aveva acquisito un ulteriore 30%. «Non posso dire nulla, aspetto notizie dalla società», l'unica dichiarazione rilasciata dal giocatore.
PUNTO DI FORZA DEL BOCA - Dopo la doppietta al River Plate Datolo è sotto i riflettori. Eppure, esattamente un anno fa, lo stesso giocatore era in procinto di essere venduto al Colo Colo per via del suo scarso rendimento. Datolo parlò con il compianto presidente Pompilio (scomparso pochi mesi fa) e gli chiese di non cederlo, perché voleva «Riuscire nel Boca», mostrare di che pasta era fatto. Oggi è titolare indiscusso della squadra guidata da Ischia e la sua partenza non sarebbe facile da rimpiazzare. Ma il club argentino ha bisogno di vendere.
SOTTO OSSERVAZIONE DI MARADONA - L'esplosione di Datolo era attesa anche dal ct dell'Argentina: Diego ha bisogno di un giocatore per la fascia sinistra della Seleccion. Dopo Lavezzi e Denis il Napoli potrebbe trovarsi, oltre ad un esterno offensivo, anche un altro nazionale argentino.
FONTE: Corrieredellosport.it

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