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  05/08/2006 - COLUCCI A CATANIA, BARONE AL TORO



Il Catania, squadra neopromossa in Serie A, ha ingaggiato il centrocampista Giuseppe Colucci, classe 1980; il giocatore e' stato prelevato dal Verona con la formula della comproprieta'. Colucci, ex Modena, Brescia, Reggina e Livorno, si e' subito aggregato alla comitiva rossazzurra nel ritiro di Assisi, in Umbria.


MACUGNAGA (Vb), 5 agosto 2006 - E' un sabato del villaggio festoso, quello granata sulle pendici del Monte Rosa. Il Toro brinda per l'ufficialità dell'ingaggio del centrocampista campione del mondo Simone Barone, e intanto oggi la truppa fatica agli ordini della coppia di "spremitori" De Biasi-Artico. Sul fronte mercato, incassato il sì di Barone, Cairo deve cercare un attaccante: Makinwa finirà alla Lazio, mentre non convince l'alternativa africana Aruna Dindane, messosi in luce con la Costa d'Avorio ai recenti Mondiali di Germania. E mentre si valuta anche l'opportunità di avere in prestito dal Barcellona Giovani Dos Santos, 17enne fenomeno "in fieri" del Barça, l'esigenza di rinforzare l'attacco è rafforzata dal possibile addio di Stellone e dagli scricchiolii di Muzzi: la caviglia destra continua a dargli problemi.
Intanto a Macugnaga oggi ha preso la parola Gabriele Cioffi, la torre della squadra dall'alto dei suoi 193 centimetri di altezza. "Essere al Toro è un onore" sono le prime parole di prammatica. Inevitabile la domanda su Doudou, il "nemico" della finale-playoff fra Toro e Mantova: "Dopo due giorni è venuto lui a parlarmi, e ci siamo chiariti. Io non so portare rancore e poi in campo ce le siamo date tutti e due, non è che io sia un santo e lui il diavolo. Fa parte del gioco, quando ci siamo parlati mi è sembrato sincero e ho visto che ha l'occhio pulito". Capitolo chiuso, sembrerebbe. Il Toro ha obiettivi alti come il Monte Rosa? "Non c'è problema, vado anche sugli ottomila se me lo dicono. Sono qui per giocarmela al meglio e farò tutto quello che mi verrà chiesto". Domani (ore 17) amichevole contro il Borgomanero, neopromosso in serie D.

Fabrizio Turco