"Adriano? Situazione grave"
La tristezza di Josè Mourinho per quanto sta accadendo ad Adriano. Che il tecnico dell'Inter ha spiegato chiaramente non essere «indisciplina. Non c'è la volontà di complicare le cose- ha detto- È molto più di questo. Da parte mia c'è solo tristezza, non sono nemmeno arrabbiato». E ancora: «Tutti hanno capito che non è una situazione facile. Non è quella di un giocatore che ha perso un aereo o ha deciso di tornare più tardi. Tutti hanno capito... È una situazione che conosciamo, che ha avuto momenti difficili e altri di grande speranza. La cosa migliore che possiamo fare adesso è rispettare il momento. Non è uno scherzo».
IL PROBLEMA - «Vediamo come andrà a finire- ha concluso Mourinho- la cosa più importante in questo momento è lui. La squadra per il resto ha tutto per andare avanti, non è un grande problema non avere Adriano. La squadra non ha problemi, il problema è per lui. Vediamo cosa succede nei prossimi mesi. Certo non fa piacere che un giocatore arrivi a una situazione così...».
LA JUVE E LO SCUDETTO - «Alla partita con la Juve non ci penso. Dobbiamo andare avanti senza pensarci». Josè Mourinho ha indicato la strada alla sua Inter. Per arrivare allo scontro diretto con i bianconeri. E allo scudetto. «Noi adesso dobbiamo solo pensare che contro l'Udinese e il Palermo abbiamo un risultato che vogliamo- ha spiegato il tecnico nerazzurro- per arrivare poi alla gara con la Juventus con due risultati possibili». «Io credo che loro siano realmente convinti di potere ancora vincere lo scudetto. Se fossi nella loro situazione sarebbe così- ha aggiunto Mourinho- Finchè è possibile uno deve crederci, sognare e inseguirlo. Mi sembra assolutamente normale. Ma la cosa non mi spaventa».
IBRA E MAICON, OFFERTE PAZZESCHE - Offerte «pazzesche». Solo questo potrebbe spingere l'Inter a riflettere su una eventuale cessione dei suoi campioni, a cominciare da Ibrahimovic e Maicon. «Tutti sappiamo quanto questi giocatori siano importanti e che i grandi club lasciano partire i loro campioni solo per offerte incredibili- ha detto Mourinho- Questa deve essere anche la nostra posizione. Se qualcuno vuole che la società ci pensi due volte devono esserci condizioni pazzesche». «Io non mi preoccupo delle voci di mercato. È il calcio di oggi- ha aggiunto l'allenatore nerazzurro- Sono voci quelle su Maicon o Ibrahimovic, se poi sono vere io non lo so. Quello che posso dire è che un allenatore vorrebbe sempre i migliori, ma c'è una società che deve decidere». Una risposta, poi, anche a Mino Raiola, l'agente di Maxwell, che ha detto più volte che il brasiliano a fine stagione lascerà l'Inter. ‹Sembra che il suo procuratore sappia più di noi... Maxwell però ha ancora un contratto. Se fosse in scadenza, e il suo procuratore dicesse certe cose, allora uno potrebbe essere certo che lui andrà via. Ma non è così. Quindi- ha concluso- le sue parole mi sembrano un pò fuori dalla realtà, il club avrà l'ultima parola».
OUT MANCINI - Oltre ad Adriano, ancora in Brasile e dal quale l'Inter attende notizie, José Mourinho non ha convocato Mancini e Jimenez. La squadra, sostenuta la rifinitura questa mattina, partirà tra poco per Udine. La tristezza di Josè Mourinho per quanto sta accadendo ad Adriano. Che il tecnico dell'Inter ha spiegato chiaramente non essere «indisciplina. Non c'è la volontà di complicare le cose- ha detto- È molto più di questo. Da parte mia c'è solo tristezza, non sono nemmeno arrabbiato». E ancora: «Tutti hanno capito che non è una situazione facile. Non è quella di un giocatore che ha perso un aereo o ha deciso di tornare più tardi. Tutti hanno capito... È una situazione che conosciamo, che ha avuto momenti difficili e altri di grande speranza. La cosa migliore che possiamo fare adesso è rispettare il momento. Non è uno scherzo».
IL PROBLEMA - «Vediamo come andrà a finire- ha concluso Mourinho- la cosa più importante in questo momento è lui. La squadra per il resto ha tutto per andare avanti, non è un grande problema non avere Adriano. La squadra non ha problemi, il problema è per lui. Vediamo cosa succede nei prossimi mesi. Certo non fa piacere che un giocatore arrivi a una situazione così...».
LA JUVE E LO SCUDETTO - «Alla partita con la Juve non ci penso. Dobbiamo andare avanti senza pensarci». Josè Mourinho ha indicato la strada alla sua Inter. Per arrivare allo scontro diretto con i bianconeri. E allo scudetto. «Noi adesso dobbiamo solo pensare che contro l'Udinese e il Palermo abbiamo un risultato che vogliamo- ha spiegato il tecnico nerazzurro- per arrivare poi alla gara con la Juventus con due risultati possibili». «Io credo che loro siano realmente convinti di potere ancora vincere lo scudetto. Se fossi nella loro situazione sarebbe così- ha aggiunto Mourinho- Finchè è possibile uno deve crederci, sognare e inseguirlo. Mi sembra assolutamente normale. Ma la cosa non mi spaventa».
IBRA E MAICON, OFFERTE PAZZESCHE - Offerte «pazzesche». Solo questo potrebbe spingere l'Inter a riflettere su una eventuale cessione dei suoi campioni, a cominciare da Ibrahimovic e Maicon. «Tutti sappiamo quanto questi giocatori siano importanti e che i grandi club lasciano partire i loro campioni solo per offerte incredibili- ha detto Mourinho- Questa deve essere anche la nostra posizione. Se qualcuno vuole che la società ci pensi due volte devono esserci condizioni pazzesche». «Io non mi preoccupo delle voci di mercato. È il calcio di oggi- ha aggiunto l'allenatore nerazzurro- Sono voci quelle su Maicon o Ibrahimovic, se poi sono vere io non lo so. Quello che posso dire è che un allenatore vorrebbe sempre i migliori, ma c'è una società che deve decidere». Una risposta, poi, anche a Mino Raiola, l'agente di Maxwell, che ha detto più volte che il brasiliano a fine stagione lascerà l'Inter. ‹Sembra che il suo procuratore sappia più di noi... Maxwell però ha ancora un contratto. Se fosse in scadenza, e il suo procuratore dicesse certe cose, allora uno potrebbe essere certo che lui andrà via. Ma non è così. Quindi- ha concluso- le sue parole mi sembrano un pò fuori dalla realtà, il club avrà l'ultima parola».
OUT MANCINI - Oltre ad Adriano, ancora in Brasile e dal quale l'Inter attende notizie, José Mourinho non ha convocato Mancini e Jimenez. La squadra, sostenuta la rifinitura questa mattina, partirà tra poco per Udine.
FONTE: Corrieredellosport.it
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