Carrozzieri positivo alla cocaina

Il calciatore Moris Carrozzieri, difensore centrale del Palermo, è risultato positivo per cocaina all'antidoping dopo la gara con il Torino. Si tratta del primo caso di positività riscontrata dal Coni con un test mirato, come da normativa entrata in vigore a gennaio 2009.

DS SABATINI: VOGLIO CAPIRE CON LUI - «Siamo costernati: non cerchiamo alibi né giustificazioni, ma prima di fare qualunque dichiarazione voglio parlare a quattr'occhi con Carrozzieri e capire cosa è successo». È questo l'unico commento del direttore sportivo del Palermo, Walter Sabatini, alla notizia della positività del difensore. «Dovrei incontrare il giocatore questa sera - aggiunge il Ds - e intendo chiarire con lui ogni aspetto di questa vicenda».

ZAMPARINI: «LO AIUTEREMO MA...» - «Se questo test risultasse veritiero sicuramente noi aiuteremo Carrozzieri nel risolvere questo problema. Certamente questo denota una insicurezza psicologica di questo ragazzo». Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, è pronto a tendere una mano a Moris Carrozzieri, risultato positivo alla cocaina a un test a sorpresa, ma vuole totale chiarezza su come sono andate le cose: «Se Moris dovesse negare tutto- dice a Stadionews.it- cercheremo di fare delle controanalisi per far luce su questo caso». Secondo Zamparini: «Il Palermo non rischia nulla, la cocaina non è doping. Sicuramente fa male al ragazzo ma non al Palermo». Infine, di nuovo sulla condotta di Carrozzieri, il presidente ha ammesso che «Spesso abbiamo rimproverato Moris perchè passava troppe serate a Milano in discoteca, non so se avesse lì qualche giro».

IL COMUNICATO DELLA SOCIETÀ - Il club rosanero ha pubblicato, sul proprio sito ufficiale, un comunicato sull'accaduto: «La notizia appena appresa della positività alla cocaina del nostro tesserato Moris Carrozzieri ci sorprende ed amareggia. Confidando tuttavia nella capacità del calciatore di dimostrare la sua totale estraneità alla adozione di simili condotte, ribadiamo il nostro totale impegno nella lotta all'uso di ogni sostanza che danneggi lo stato di salute delle persone e dei giovani in particolare».
Il calciatore Moris Carrozzieri, difensore centrale del Palermo, è risultato positivo per cocaina all'antidoping dopo la gara con il Torino. Si tratta del primo caso di positività riscontrata dal Coni con un test mirato, come da normativa entrata in vigore a gennaio 2009.

DS SABATINI: VOGLIO CAPIRE CON LUI - «Siamo costernati: non cerchiamo alibi né giustificazioni, ma prima di fare qualunque dichiarazione voglio parlare a quattr'occhi con Carrozzieri e capire cosa è successo». È questo l'unico commento del direttore sportivo del Palermo, Walter Sabatini, alla notizia della positività del difensore. «Dovrei incontrare il giocatore questa sera - aggiunge il Ds - e intendo chiarire con lui ogni aspetto di questa vicenda».

ZAMPARINI: «LO AIUTEREMO MA...» - «Se questo test risultasse veritiero sicuramente noi aiuteremo Carrozzieri nel risolvere questo problema. Certamente questo denota una insicurezza psicologica di questo ragazzo». Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, è pronto a tendere una mano a Moris Carrozzieri, risultato positivo alla cocaina a un test a sorpresa, ma vuole totale chiarezza su come sono andate le cose: «Se Moris dovesse negare tutto- dice a Stadionews.it- cercheremo di fare delle controanalisi per far luce su questo caso». Secondo Zamparini: «Il Palermo non rischia nulla, la cocaina non è doping. Sicuramente fa male al ragazzo ma non al Palermo». Infine, di nuovo sulla condotta di Carrozzieri, il presidente ha ammesso che «Spesso abbiamo rimproverato Moris perchè passava troppe serate a Milano in discoteca, non so se avesse lì qualche giro».

IL COMUNICATO DELLA SOCIETÀ - Il club rosanero ha pubblicato, sul proprio sito ufficiale, un comunicato sull'accaduto: «La notizia appena appresa della positività alla cocaina del nostro tesserato Moris Carrozzieri ci sorprende ed amareggia. Confidando tuttavia nella capacità del calciatore di dimostrare la sua totale estraneità alla adozione di simili condotte, ribadiamo il nostro totale impegno nella lotta all'uso di ogni sostanza che danneggi lo stato di salute delle persone e dei giovani in particolare».
Il calciatore Moris Carrozzieri, difensore centrale del Palermo, è risultato positivo per cocaina all'antidoping dopo la gara con il Torino. Si tratta del primo caso di positività riscontrata dal Coni con un test mirato, come da normativa entrata in vigore a gennaio 2009.

DS SABATINI: VOGLIO CAPIRE CON LUI - «Siamo costernati: non cerchiamo alibi né giustificazioni, ma prima di fare qualunque dichiarazione voglio parlare a quattr'occhi con Carrozzieri e capire cosa è successo». È questo l'unico commento del direttore sportivo del Palermo, Walter Sabatini, alla notizia della positività del difensore. «Dovrei incontrare il giocatore questa sera - aggiunge il Ds - e intendo chiarire con lui ogni aspetto di questa vicenda».

ZAMPARINI: «LO AIUTEREMO MA...» - «Se questo test risultasse veritiero sicuramente noi aiuteremo Carrozzieri nel risolvere questo problema. Certamente questo denota una insicurezza psicologica di questo ragazzo». Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, è pronto a tendere una mano a Moris Carrozzieri, risultato positivo alla cocaina a un test a sorpresa, ma vuole totale chiarezza su come sono andate le cose: «Se Moris dovesse negare tutto- dice a Stadionews.it- cercheremo di fare delle controanalisi per far luce su questo caso». Secondo Zamparini: «Il Palermo non rischia nulla, la cocaina non è doping. Sicuramente fa male al ragazzo ma non al Palermo». Infine, di nuovo sulla condotta di Carrozzieri, il presidente ha ammesso che «Spesso abbiamo rimproverato Moris perchè passava troppe serate a Milano in discoteca, non so se avesse lì qualche giro».

IL COMUNICATO DELLA SOCIETÀ - Il club rosanero ha pubblicato, sul proprio sito ufficiale, un comunicato sull'accaduto: «La notizia appena appresa della positività alla cocaina del nostro tesserato Moris Carrozzieri ci sorprende ed amareggia. Confidando tuttavia nella capacità del calciatore di dimostrare la sua totale estraneità alla adozione di simili condotte, ribadiamo il nostro totale impegno nella lotta all'uso di ogni sostanza che danneggi lo stato di salute delle persone e dei giovani in particolare».

FONTE: Corrieredellosport.it