Juve e Genoa pari. Fiorentina in volo
Tra Juve, Fiorentina e Genoa godono solo i viola. Mentre in coda a fare il colpo grosso sono Torino e Bologna. I granata sbancano il San Paolo (2-1 in rimonta sul Napoli con Bianchi e Rosina che rispondono a Pià), ma la vera impresa è degli emiliani, che battono il Lecce 2-1 con un gol al 93’ di Volpi dopo che i giallorossi erano passati in vantaggio con Tiribocchi e Di Vaio aveva realizzato il pari. I pugliesi vengono raggiunti dalla Reggina, che torna a sperare dopo il 2-1 al Granillo all’ormai appagato Cagliari (gran gol di Lazzari per i sardi, poi Ceravolo e Brienza per i padroni di casa). Ma per i giallorossi e i calabresi la permanenza in serie A è sempre più difficile. Fa invece un passo importante il Chievo, che fa 2-2 a Marassi con il Genoa e si porta a quota 37 (+4 sulla terz’ultima).
CORSA CHAMPIONS - Ma torniamo alla lotta per la Champions. La Juventus non va al di là del pari con l’Atalanta in un Olimpico vuoto per la questione Balotelli. I bergamaschi vanno in vantaggio con Cigarini (decisiva la deviazione di Legrottaglie), ma si fanno raggiungere da Iaquinta (colpo di testa su assist di Nedved). Al 36’ è Zanetti a segnare il gol della domenica con uno splendido tiro al volo da fuori area, ma a fine ripresa Pellegrino gela i bianconeri con la rete del definitivo 2-2. Ad approfittare del passo falso della Juventus è la Fiorentina, che mette ko una spenta Sampdoria grazie a un gol del solito Gilardino. Adesso i viola sono a -1 dalla squadra di Ranieri (ma a +5 sul Genoa). La possibilità di arrivare alla qualificazione diretta alla Champions esiste. Il Genoa, invece, perde anche le ultime speranze di raggiungere la coppa europea più prestigiosa, anche se la matematica ancora non condanna i liguri. La squadra di Gasperini soffre da morire con il Chievo. Passati in svantaggio per la rete di Pinzi al 35’, i rossoblù pareggiano al 58’ con Milito su un rigore molto generoso concesso da Tagliavento per un fallo sullo stesso attaccante argentino. Ci pensa poi Olivera, appena entrato, a portare in vantaggio il Genoa su punizione. Ma all’85’ ecco la beffa per i padroni di casa, con il solito Pellissier che di testa gela Marassi.
EUROPA LEAGUE - Per quanto riguarda la Uefa (o Europa League, come si chiamerà l’anno prossimo), il Genoa ha in tasca il biglietto. Restano in ballo per l'ultimo posto a disposizione Roma (ieri 4-3 in extremis al Catania), Udinese (2-1 al Milan nel secondo anticipo di ieri) e anche il Palermo, che oggi ha rifilato un 2-0 con polemiche alla Lazio (che da parte sua la qualificazione alla seconda competizione continentale l’aveva già conquistata battendo la Sampdoria nella finale di Coppa Italia). Di Miccoli su rigore e di Migliaccio i gol dei siciliani, ma i biancocelesti protestano per un gol non concesso dall’arbitro Russo su un tiro di Zarate che aveva chiaramente superato la linea bianca.
FONTE: Corrieredellosport.it
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