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  02/06/2009 - LEONARDO NUOVO TECNICO DEL MILAN

"Spero che Kakà resti.."

A venti minuti di distanza dall'ufficializzazione di Carlo Ancelotti come nuovo allenatore del Chelsea, è ora il turno di Leonardo, nuovo tecnico dei rossoneri. Ecco la conferenza stampa in diretta.

GALLIANI: «L'ALTERNATIVA A ANCELOTTI E' SEMPRE STATO LEONARDO»
L'ad rossonero: «L'alternativa ad Ancelotti è sempre stato solo Leonardo. Su Pirlo e Seedorf non ci sono state mai offerte e Carlo non ce li ha richiesti per portarli con lui al Chelsea»

LEONARDO: «HO CHIESTO MESSI E CRISTIANO RONALDO...»
Il tecnico del Milan scherza sui nomi chiesti alla società: «Ho chiesto Messi, Cristiano Ronaldo, eccetera», ha detto scherzando. «Per me il modulo è essenziale. I nomi vengono dopo».

LEONARDO: «RONALDIHNO HA TANTA VOGLIA. CAPELLO? IL MIGLIORE»
Leonardo su Ronaldinho: «E' arrivato in Italia con tanta voglia di dimostrare il suo valore e lo ha fatto. Nei primi sei mesi è stato bravo, ha segnato gol decisivi e giocato con continuità. Poi ha avuto un infortunio e ha avuto difficoltà a rientrare. Deve trovare equilibrio fra l'allenamento e il suo talento. Lui comunque ne è consapevole. Capello è il migliore allenatore per il carisma. Mi piace moltissimo anche Hiddink. Mourinho? Allenatore diverso che ha grande capacità di comunicazione. Io devo creare il mio stile che non deve essere mirato ad una persona»

LEONARDO: «IL BRASILE DELL'82 E' IL MIO MODELLO»
Il modello di gioco di Leonardo, però, è il Brasile dell'82: «La squadra più bella che ho visto giocarte in tutta la mia vita. E' il mio riferimento. Quella squadra era una opera d'arte. Zico, Cerezo, Falcao: vederli giocare senza troppi tatticismi è stato uno spettacolo. Due terzini che spingevano in un modo straordinartio. E' quello il mio riferimento, senza dubbio»

LEONARDO: «IL BARCELLONA OTTIMO MODELLO. MOU? HA PORTATO IDEE INNOVATIVE, OTTIMO COMUNICATORE»
Leonardo sul modulo da seguire: «Ripeto, vedremo. Il Barça di Guardiola è un esempio che non si può ignorare. Ha fatto una stagione fantastica esibendo un gioco spettacolare. Mourinho? Un allenatore che dall'Inghilterra ha portato idee innovative»

GALLIANI: «KAKA'? A GENNAIO RESISTEMMO AL CITY»
L'ad rossonero: «A gennaio ci fu una clamorosa offerta del Manchester City che era vera ed aveva cifre come riportate sui giornali. Riuscimmo a resistere. Al momento non abbiamo ricevuto nessuna offerta ufficiale ma sappiamo che ci sono club importanti interessanti al giocatore»

LEONARDO: «MODULO? DIPENDE DAL MERCATO»
Il tecnico brasiliano: «Per uqnto riguarda il modulo vedremo alla fine del calciomercato: ci saranno partenze e arrivi questa estate. Il 4-3-1-2 è la nostra base che magari varierà. Io penso ad un gioco offensivo, che diverte. Vogliamo vincere il campionato».

LEONARDO: «ANCELOTTI MI HA STIMOLATO TANTO»
Il neo ct torna a parlare del suo predecessore: «Ancelotti mi ha stimolato moltissimo e in questi ultimi mesi ci siamo avvicinati ancora di più. Berlusconi? Lui sogna e vuole realizzare i suoi progetti. Mi ha dato fiducia e questo mi dà la carica».

GALLIANI: «NUOVI ACQUISTI? CALMA...»
L'ad: «Prima di parlare di mercato dobbiamo capire come giocheremo. Leonardo è appena arrivato, ora serve un attimo di partenza per stilare le strategie e poi decideremo su chi puntare»

GALLIANI: «KAKA' E PATO RICERCATI DA DUE GRANDI CLUB D'EUROPA»
Per quanto riguarda Kakà, è un giocatore del Milan. Nessun contratto è stato firmato con nessuno. Lui è l'oggetto del desiderio dei due club d'Europa più forti, come Pato. Cercheremo di resistere all'assalto di club europei che fatturano più di noi, il doppio circa. Questa cosa non la dobbiamo mai dimenticare. Dieci anni fa Messi e Cristiano Ronaldo avrebbero sicuramente giocato in Italia. Oggi nessuno lo pensa. Il motivo è una concorrenza sleale con gli altri campionati. Abbiamo stadi vecchi, obsoleti e non possiamo garantire stipendi come altri club. Se continueremo così la nostra serie A diventerà una campionato di secondo livello»

LEONARDO: «LAVORERO' ASSIEME A TASSOTTI»
Il nuovo ct: «Mauro Tassotti resterà assolutamente al mio fianco. Credo che punteremo su due vice allenatori, penso Castellazzi e Maldera. Come tecniche di allenamento utilizzerò molto più il pallone. Vorrei una squadra che faccia movimento e possesso palla nella metà campo avversaria».

LEONARDO: «SPERO CHE KAKA' RESTI»
Il tecnico rossonero sul futuro di Kakà: «Lui, come tanti altri campioni, è un uomo mercato perchè è un grandissimo giocatore. Io mi auguro che resti al Milan, ovviamente».

GALLIANI: «LEONARDO RESTERA' ANCHE DIRIGENTE»
L'ad: «Leonardo non sarà solo allenatore ma resterà anche dirigente. Continuerà a fare quello che ha fatto prima e sarà anche il tecnico di questa squadra»

LEONARDO: «IO COME CAPELLO? SIAMO DIVERSI»
Il nuovo allenatore: «Con me il Milan ha proseguito una linea cominciata con Capello ma io non sono come lui, nè come Ancelotti. Il Milan è una squadra e un'azienda all'avanguardia quindi non ha bisogno di cambiamenti strutturali»

GALLIANI: «CON ANCELOTTI STAGIONE BUONA»
Galliani spiega ancora l'addio ad Ancelotti: «Il nostro rapporto con Carlo è durato tantissimo. Abbiamo parlato da amici e abbiamo capito che era ora di dividerci con serenità. Quest'anno abbiamo raggiunto l'obiettivo che ci eravamo prefissati e siamo arrivati terza a causa degli infortuni. Se non ci fosse stato Carlo quest'anno potevamo chiudere in modo molto peggiore. La scelta è stata presa alla fine del campionato. L'utilizzo di Ronaldinho non c'entra nulla con la scelta finale visto che ha giocato per tutto il girone d'andata. Con Carlo il rapporto continua e al momento non ho ancora realizzato bene il fatto che Ancelotti se ne sia andato e che Maldini abbia smesso di giocare. Vorrei specificare che Ancelotti non ha mai fatto richieste di prolungamento di contratto»

LEONARDO: «LAVORO BASATO SULL'UMILTA'»
Leonardo presenta le sue idee: «La base del mio lavoro è l'umiltà, il sacrificio e la fatica»

LEONARDO: «UNA GRANDE OCCASIONE E CON ANCELOTTI LEGAME STRAORDINARIO»
Il nuovo ct del Milan si presenta: «Per me è una grande occasione e la voglio sfruttare al meglio. Mi trovo in questo ambiente da 12 anni e arrivare dopo Ancelotti mi onora. L'addio di Ancelotti è stato salutato da tutti i giocatori con le lacrime agli occhi. Carlo è la persona che mi ha più stimolato nella scelta di questo nuovo ruolo. Con lui ho un rapporto straordinario»

GALLIANI: «CON ANCELOTTI RAPPORTO SPLENDIDO»
L'ad rossonero comincia la conferenza stampa di presentazione di Leonardo nuovo tecnico rossonero salutando Ancelotti: «Ho passato otto anni splendidi con lui. Persona eccezionale con la quale ci siamo lasciati con stima e affetto. La decisione l'abbiamo presa di comune accordo. Ora con Leonardo proveremo a ripercorrere la stessa strada che abbiamo intrapreso con Capello. vedere Carlo con la maglia del Chelsea mi ha impressionato».

GALLIANI: «LEONARDO, CONTRATTO BIENNALE»
Galliani ha specificato l'accordo con Leonardo: «Ha sottoscritto un contratto biennale. Lo scetticismo su Leonardo è minore rispetto a quello che aveva accompagnato l'arrivo di Capello. La sua scelta è stata presa di comune accordo con il presidente e con me. Leonardo è stato l'unico giocatore per il quale ho pianto dopo il suo addio»


FONTE: Corrieredellosport.it