"Non ho notizie che la Juventus sia interessata ad Acquafresca, ma nella vita mai dire mai". Enrico Preziosi fa sapere che il futuro dell'attaccante dell'Under 21 è ancora in bilico, ma per il momento non c'è l'interesse della società bianconera.

Per Acquafresca c'è da risolvere la situazione con l'Inter, che lo ha girato ai rossoblù nell'ambito dell'operazione Milito-Thiago Motta. "Ho detto che lascerò decidere al ragazzo la migliore sistemazione, oltre all'Atalanta ci sono almeno 4-5 piste estere", racconta il presidente del Genoa a Radio Radio, spostandosi poi a parlare di altri due giocatori che muovono il mercato. «Su Criscito e Palladino abbiamo già le idee chiare: resteranno al Genoa. Abbiamo manifestato l'intenzione di riscattare Criscito anche se un prezzo alto perchè abbiamo bisogno di lui in quel ruolo. Con Palladino si va verso il rinnovo della comproprietà, salvo ripensamenti della Juve o follie dell'ultim'ora».

Negli ultimi giorni si è parlato anche di Eder come possibile obiettivo per l'attacco rossoblù: Preziosi conferma l'interesse ma non si arriverà a una conclusione. «Siamo interessati a tutti quelli che posson essere utili alla nostra causa, ma credo che non sia un giocatore fondamentale per noi in questo momento anche se è di nostro interesse: è troppo presto per lui». Smentita qualsiasi trattativa per Matuzalem della Lazio («Assolutamente no, ha un problema grande e poi è un giocatore di trent'anni»), Preziosi parla del rifiuto di Quaresma, che non ha accettato di vestire la maglia del Genoa. «I rifiuti sono sempre antipatici, però fa parte del gioco e non ne abbiamo fatto un dramma anche se c'è un pizzico di rimpianto perchè per noi è un grande giocatore che esprime il grande calcio. Sa che all'Inter farà fatica a trovare un posto, quindi o ha un'altra società oppure ritengo difficile che accetti di fare un altro anno ai margini. Evidentemente lui e il suo procuratore hanno altri programmi».