Nedved sceglierà il ritiro. Lotito su Cruz
L'ipotesi del ritorno di Pavel Nedved alla Lazio sembra sfumare. Il giocatore avrebbe infatti confermato ad alcune persone a lui molto vicine, tra cui un reporter di una radio romana, che non intende tornare sulla propria decisione di ritirarsi e quindi non è disposto ad accettare la proposta del presidente Claudio Lotito, che al ceco aveva offerto un contratto da calciatore e poi un futuro da dirigente. Il procuratore Mino Raiola sta cercando in tutti modi di fargli cambiare idea, ma Nedved appare irremovibile: quindi, visto che non intende più giocare, potrebbe prendere in considerazione l'offerta di entrare nello staff tecnico della Juve fattagli oggi, via Sky, dal presidente dei bianconeri Giovanni Cobolli Gigli.
CRUZ E SIMPLICIO - Quanto alla Lazio, dovrà prendere in considerazione altri obiettivi tra i quali c'è il "Giardiniere" Julio Cruz, svincolatosi dall'Inter e quindi ingaggiabile a parametro zero. La trattativa intavolata con il manager dell'ex interista, Jorge Cyzterszpiller, conferma quindi che la Lazio pur avendo la necessità di sfoltire la rosa, vista l'ampiezza del roster a disposizione del tecnico Ballardini, continua a lavorare anche sul mercato in entrata. Ecco perché l'allenatore continua a chiedere che venga fatto il possibile per prendere Simplicio. «Ma nessun club italiano, e quindi anche la Lazio - ha detto oggi il presidente del Palermo Maurizio Zamparini, che sarebbe interessato a Cribari -, ci ha finora chiesto il giocatore. Il nostro d.s. Sabatini si sta occupando della situazione, e noi saremmo felici se il giocatore rimanesse in Sicilia».
DE SILVESTRI E PANDEV - Lotito ha avuto anche un contatto con il Genoa per De Silvestri: la trattativa è aperta, ma per cedere il difensore (che ha chiesto di andarsene) il presidente vuole 8 milioni di euro più uno tra Bocchetti e Biava, una valutazione che il suo collega genoano Enrico Preziosi non condivide. Capitolo Goran Pandev: Lotito sarebbe anche disposto a trattare con lo Zenit San Pietroburgo, ma attende che si faccia vivo il presidente o un dirigente della squadra russa e non qualche intermediario. In ogni caso, il prezzo del macedone rimane fissato a 18 milioni, mentre i russi sarebbero disposti a spenderne non più di 12. Potrebbe farsi vivo anche lo Shakhtar Donetsk, ma non si sa se Lotito sia disposto ad ascoltare gli ucraini, visto che qualche mese fa hanno tentato di portargli via il giocatore (che non si è fatto convincere) tramite l'articolo 17 del regolamento Fifa.
NIENTE RIQUELME - Sempre in tema di mercato biancoceleste, oggi parlando ai microfoni di TeleRadio Stereo l'intermediario argentino José Alberti ha smentito che sia Riquelme il grande campione argentino che ha promesso di portare alla Lazio: «Non posso dire chi è - ha detto Alberti - ma spero che la Lazio si sbrighi e tutto finisca bene. Credo anche che Lotito debba rinforzare la difesa, che nello scorso campionato ha preso troppi gol evitabili». Intanto oggi la Lazio ha svolto il primo allenamento del ritiro precampionato ad Auronzo di Cadore, lavorando inizialmente solo dal punto di vista atletico e poi anche con il pallone. Domani è in programma una partita contro una selezione di dilettanti locali.
FONTE: Corrieredellosport.it
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