Il Manchester utd conquista la vetta
Cade Carlo Ancelotti. Sconfitto il Chelsea. Per la seconda volta in questa Premier League, sempre in trasferta (lo scorso 26 settembre 3-1 col Wigan) la formazione del tecnico italiano si è dovuta arrendere all'Aston Villa, capace di ribaltare con Dunne (32' pt) e Collins (7' st), l'iniziale vantaggio del solito Didier Drogba. La pausa non ha fatto evidentemente bene alla formazione londinese che è sembrata spenta e senza mordente in attacco come invece era accaduto nelle precedenti uscite.
CHELSEA SCONFITTO - Il Chelsea, dunque, esce battuto dal Villa Park di Birmingham nell'anticipo della nona giornata di Premier League: 2-1 il risultato finale per l'Aston Villa. La formazione di Carlo Ancelotti è passata in vantaggio con un destro da fuori area di Drogba (15' del primo tempo), complice un goffo tentativo di deviazione del portiere statunitense Friedel. I padroni di casa trovano il pareggio al 32' con un colpo di testa di Dunne su angolo, deviato involontariamente da Lampard. La rete della vittoria la sigla Collins nella ripresa (7'), ancora di testa, sfruttando un'uscita a vuoto del portiere Cech. Con questa vittoria i Villans si portano a 16 punti, insieme al Manchester City e al Sunderland. Piccola curiosità sul match: la gara è iniziata con 20 minuti di ritardo a causa di un doppio infortunio degli arbitri. Prima il forfait di Steve Bennett, poi anche il quarto uomo Kevin Friend ha dovuto essere sostituito. Si è allora ricorso ad un arbitro locale, Paul Rejer, dandogli però il tempo di arrivare allo stadio.
MANCHESTER VITTORIOSO - E a rendere la giornata inglese ancora più amara per Ancelotti e Ambramovich ci si è messo anche il Manchester United del diabolico Alex Ferguson che con un 2-1 sofferto al Bolton è volato in testa alla classifica con 22 punti (contro i 21 del Chelsea). Un autogol di Knight (5' pt) e una rete di Valencia (33' pt) hanno deciso il match, in bilico però fino all'ultimo dopo la rete del Bolton con Taylor (30' st) che ha fatto venire i brividi ai "Red Devils".
SUPER TOTTENHAM - Prosegue il suo cammino vincente il Tottenham capace di espugnare lo stadio del Portsmouth con le due reti di King (30' pt) e Defoe (45' pt). Inutile la rete di Boateng al 14' della ripresa. Partita molto nervosa nel secondo tempo: due espulsioni per parte (Defoe al 15' st e Brown al 45' st) e rissa finale scaturita proprio da un fallaccio di Brown. In ogni caso con questo successo gli "Spurs" si portano al terzo posto in classifica con 19 punti, a sole due lunghezze dal Chelsea.
LIVERPOOL E WEST HAM KO - Brutta sconfitta del Liverpool, 1-0 sul campo del Sunderland (rete del capocannoniere Bent al 5' pt). Fatto curioso è che il gol del Sunderland è stato segnato con un'incredibile deviazione di un palloncino gettato in campo dai tifosi sugli spalti. Il portiere dei Reds è stato distratto in maniera evidente dall'oggetto in campo. Tutto valido per l'arbitro. Van Persie, Diaby ed Arshavin regalano invece la vittoria all'Arsenal. Ora i "gunners" sono quarti a un punto dai cugini del Tottenham. Cade ancora il West Ham di Gianfranco Zola, battuto da un gol di Beattie al 25' st che dà il 2-1 vincente allo Stoke City. Ora gli Hammers sono al penultimo posto, e per il tecnico sono giorni duri. Proprio oggi Zola, intervistato dal Daily Mirror, aveva detto che «il mio futuro è qui al West Ham. Sono determinato a mantenere le promesse, e le aspettative che i tifosi e il club hanno nei miei confronti. Farò questo lavoro nel migliore dei modi, sono totalmente concentrato su questo e il resto non conta». Zola si riferiva alle voci, arrivate in Inghilterra, secondo cui il suo nome sarebbe sulla lista della Figc (assieme a quelli di Spalletti ed Ancelotti) per l'eventuale sostituzione di Marcello Lippi sulla panchina azzurra al termine di Sudafrica 2010. Infine pareggiano 1-1 l'Everton e il Wolverhampton.
MANCHESTER CITY FERMATO - Il Blackburn Rovers si è aggiudicato il primo dei due posticipi validi per la 8/a giornata della Premier League, battendo per 3-2 il Burnley. Di Dunn, Santo e Chimbonda i gol dei padroni di casa; per gli ospiti a segno Blake, che aveva aperto il conto dei marcatori, ed Eagles. Nell'altro match odierno pareggio con un gol per parte fra Wigan Athletic e Manchester City: di Zogbia per i padroni di casa e Petrov per gli ospiti le reti.
corrieredellosport.it
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