Eccellenza Marche. La Samb rallenta la sua corsa e pareggia 1-1 al Riviera contro una buona Jesina. Sfumati alcuni record.
Questa volta è pareggio. Ed è quasi una notizia. La Samb non riesce ad ottenere la quinta vittoria consecutiva, stoppata da una Jesina che si candida come avversaria ostica per la zona play off. Il pareggio sta stretto alla Samb, che ha condotto la gara per lunghi tratti ed ha subìto degli errori arbitrali che hanno inciso parecchio sull'esito finale. Il dominio rossoblù nel primo tempo si concretizza al 22' quando Cacciatore ribadisce in rete un tiro di Zazzetta deviato dal portiere Niosi. Nel secondo tempo la Jesina spreca al 16' una ghiotta occasione con Bediaku, che manda alto sopra la traversa da pochi passi. Al 68' l'arbitro assegna una punizione agli ospiti. Sul tiro viene concessa un'altra punizione per fallo di mano. Sulla nuova esecuzione il pallone viene di nuovo respinto involontariamente con la mano. L'arbitro decreta il calcio di rigore, trasformato da Gabrielloni. Termina sull'1-1 un match che non cambia la classifica e rafforza il primato intoccabile della Samb, sempre a 12 punti dalla seconda. Tuttavia sfumano alcuni record. Per primo l'imbattibilità di Chessari, che si ferma a 864 minuti. Sfuma la quinta vittoria consecutiva e la possibilità di battere tutte le avversarie. Niente da fare anche per il record di vittorie consecutive stabilito in precedenza da Colantuono. Il pareggio è una notizia ma è assolutamente indolore. I rossoblu si avvicinano alla serie D e il pubblico, ieri numeroso e caldo come al solito, può continuare ad applaudire la sua Samba, in vista della promozione sempre più vicina.

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