Udienza presso il Coni del Tribunale Nazionale di Arbitrato dello Sport
Tutti i tifosi del Potenza vivono con profonda angoscia questi giorni dopo l'esclusione dal campionato di Prima Divisione della loro squadra ma ripongono ancora qualche speranza di non vedere tutto cancellato di colpo. Domani, giovedi 25 marzo, il Tribunale Nazionale di Arbitrato dello Sport presso il Coni ha fissato l’udienza relativa alla controversia Potenza Sport Club Srl-Federazione Italiana Giuoco Calcio per le ore 12. Il Collegio Arbitrale è chiamato a decidere sul ricorso presentato dal club lucano contro la sentenza della Corte di Giustizia Federale a sezioni unite, emessa il 19 marzo che oltre all'esclusione dei lucani aveva inflitto 6 punti di penalizzazione alla Salernitana. I tre arbitri ascolteranno le difese delle parti in causa. Il Potenza si è affidato allo studio legale Chiaccio di Napoli composto dagli avvocati Eduardo Chiacchio, Michele Cozzone e Monica Fiorillo con l’ausilio del professor Francesco Di Ciommo mentre i legali della Fedecalcio sono Mario Gallavotti e Luigi Medugno.
Difficile fare un pronostico su come andrà a finire; l'unica cosa certa è che ad oggi le motivazioni relative alla sentenza della Corte Federale del 19 marzo non sono state depositate e lo stesso Arbitrato domani avverrà sul dispositivo della sentenza e con l’ascolto dei difensori delle parti in causa. I rossoblu puntano alla riammissione al campionato di I Divisione visto che già domenica scorsa ha avuto la sconfitta a tavolino per 3-0 nella gara contro il Foggia ed in caso di esito negativo della vicenda identica sorte avverrà per le restanti sei gare contro Reggiana, Cavese, Rimini, Portogruaro, Pescara e Pescina. Questo comporterà una sorta di diseguaglianza tra le varie squadre del torneo soprattutto per quelle che hanno affrontato il club lucano sul campo e vi hanno anche perso. In tutta questa incetezza Eziolino Capuano continua a dirigere gli allenamenti che crediamo siano tutt'altro che semplici da gestire ma vengono portati avanti nella speranza di poter giocare domenica prossima la propria gara sul rettangolo verde e non nelle aule di tribunale.

|