Dalle nuove udienze su Calciopoli sono emerse intercettazioni che coinvolgono Milan e soprattutto l’Inter. TuttoSport e Del Piero rivendicano già gli scudetti persi.

E' di questi giorni la notizia che vede la scoperta di nuovi elementi nell'ormai famoso processo di Calciopoli, che in prima battuta ha di fatto consegnato lo scudetto 2005/2006 all'Inter. Nel corso delle ultime udienze i legali di Luciano Moggi hanno rivelato di avere in mano interessanti intercettazioni telefoniche che coinvolgono l'ex designatore Paolo Bergamo ma soprattutto Massimo Moratti e Adriano Galliani. Non è stato ancora svelato il contenuto delle conversazioni ma c'è già che grida allo scandalo. Le telefonate rinvenute andrebbero a confermare quanto sostenuto in passato da Bergamo. L'ex designatore ha sempre affermato che le telefonate avvenivano anche con altre dirigenze, tra cui l'Inter. Rimane inspiegato come siano state trovate solo ora e non prima. Il comandante Auricchio, che aveva condotto le prime indagini, è stato chiamato dagli avvocati della difesa a testimoniare piu volte, proprio per far chiarezza. Nel corso dell'ultima udienza lo stesso Auricchio è andato più volte in difficoltà, ricorrendo alla formula del "Non ricordo". Intanto il quotidiano torinese TuttoSport ha chiesto esplicitamente la riconsegna dello scudetto e al coro si è unito Del Piero, che in toni più pacati, ha affermato che "gli ultimi fatti fanno pensare a qualcosa di diverso dalla sentenza, ma per ora bisogna attenersi ai fatti''.
Il caso calciopoli è riaperto.