Facchetti jr ha dichiarato che la restituzione dello scudetto assegnato all’Inter nel 2006 sarebbe una mossa vincente. Malumori in casa Inter.
Intervistato alle Iene sulle nuove vicende di Calciopoli, Facchetti jr ha affermato che restituire lo scudetto assegnato all'Inter nel 2006 sarebbe "una mossa vincente, un gesto che farebbe guadagnare punti alla nostra storia". Dopo il processo di Napoli, nel quale i difensori di Moggi avevano fatto uscire nuove intercettazioni legate soprattutto a Facchetti e a Moratti, si è tornati a parlare di Calciopoli in modo molto acceso e i nuovi elementi emersi, o almeno parte di essi, stanno facendo discutere e dividere l'opinione pubblica. Con le nuove "prove" presentate, gli avvocati dell'ex d.g bianconero stanno tentando di dimostrare che tutti parlavano con tutti, proprio per sostenere la tesi del "Tutti colpevoli, nessun colpevole".
In particolare, l'intercettazione tra Facchetti e Bergamo, definita dai legali di Moggi "la madre di tutte le intecettazioni", ha sollevato inevitabilmente polemiche sulle sentenze emesse anni fa dalla giustizia sportiva. Sembra quindi tornare in discussione l'assegnazione all'Inter del tricolore 2006, molto sentito dal popolo interista e definito scudetto degli onesti, ma anche scudetto di cartone per i tifosi rivali. Nonostante sia stato chiarito che, nella conversazione in questione, il nome di Collina sia stato pronunciato da Bergamo e non dall'ex presidente dell'Inter, la querelle non sembra placarsi. Facchetti jr ha denunciato l'uso improprio dell'intercettazione e la vergognosa falsificazione della trascrizione del dialogo rispetto all'audio originale. Il contenuto delle altre conversazioni intercettate sembra essere,almeno fino ad ora, sostanzialmente differente da quelle che portarono alla condanna di club e dirigenti nella prima fase di Calciopoli.
Se irrilevante a livello penale, i nuovi elementi potrebbero comunque avere dei risvolti a livello sportivo, sempre se effettivamente rilevanti e assoluzioni e prescrizioni permettendo. Anche per tali motivi hanno destato stupore e imbarazzo in casa interista le parole di Gianfelice Facchetti, secondo cui restituire lo scudetto "farebbe acquisire più punti alla storia interista". La società ha già lasciato capire che non restituirà lo scudetto 2006 assegnato a tavolino, in quanto sarebbe un brutto gesto contro i tifosi interisti. Facile immaginare che il popolo nerazzurro sia d'accordo con questa decisione. Intanto il 20 aprile si terrà la prossima udienza legata a Calciopoli. In tale occasione sarà di scena l'allenatore del Chelsea Carlo Ancelotti, la cui testimonianza potrebbe chiarire ulteriormente la vicenda.

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