Non sembra risolversi ancora la questione legata al rischio di fallimento del Perugia Calcio. Saltata anche la cordata araba.

I tifosi del Perugia non possono stare tranquilli. Nelle ultime settimane infatti hanno dovuto prendere coscienza ufficialmente del fatto che il Perugia Calcio rischia il fallimento. A seguito delle dimissioni di fine aprile del Presidente Covarelli, si sono susseguite riunioni e soprattutto voci che vedevano ipotizzare cordate interessate all'acquisto della società, attualmente indebitata per alcuni milioni di euro. La proprietà ne aveva dichiarati 4 ma si pensa ad un debito reale di quasi il doppio. Dopo voci subito smentite che legavano l'acquisto della società umbra a Enrico Preziosi, ecco l'ultima tegola per i tifosi del Perugia. L'ultima cordata interessata a comprare e salvare il Perugia Calcio si sarebbe fatta indietro in questi giorni. Il dr Ermini, circa una settimana fa, aveva ufficializzato l'offerta di una cordata araba, che avrebbe risolto la situazione con l'acquisto della società per cinque milioni di euro. Negli ultimi giorni invece è arrivata la smentita che ha rimesso in grossi guai societari il Perugia. Sembra che gli arabi fossero disposti ad investire sulla squadra ma senza coprire i debiti accumulati dalla gestione precedente.

Dopo altri incontri, ieri il Sindaco Boccali, il dr. Nicola Ermini, il dr. Leonardo Covarelli, il dr. Dino De Megni, l'Avv. Luciano Ghirga, il dr. Dante De Paolis, l'Avv. Daniele Spinelli e l'Avv. Paolo Fantusati, si sono riuniti per trattare tutti i temi relativi all'attuale crisi societaria. In data odierna è previsto un nuovo incontro per formalizzare le cariche sociali, e per presentare una offerta economica in grado di sanare i debiti e consentire l'iscrizione al campionato di competenza per l'annata 2010-2011. Le parti coinvolte si sono impegnate a definire l'operazione entro due giorni, considerando che l'udienza pre-fallimentare si terrà il 18/05, ovvero tra meno di una settimana. I tifosi perugini sperano si faccia sul serio.