Mourinho esce con cinque gol sul groppone dal Nou Camp
Niente da fare per José Mourinho: il suo Real esce abbattuto dal ciclone Barcellona e con cinque gol sul groppone. Centomila spettatori e coreografia da brividi dei tifosi blaugrana. Il Barcellona comincia subito fortissimo e già al 6' incrocio dei pali centrato da Messi con un incredibile parabola da posizione defilata. Al 10' palla al bacio di Iniesta per Xavi, che salta Casillas con un tocco morbido. Al 18' il raddoppio: Villa mette in mezzo da sinistra, Pedro piomba per primo sul pallone toccando in rete. Alla mezzora episodio poco piacevole che vede protagonista Ronaldo che dà una spinta. Al 38' contatto Valdes-Ronaldo in area: dubbi da rigore.
Al 45' nuovo accenno di rissa dopo uno scontro Carvalho-Messi, ammonito per simulazione: Real comunque in evidente difficoltà. La ripresa inizia con un gol annullato a Messi. Le occasioni si succedono a raffica per il Barça: Xavi divora il 3-0 dopo un assist verticale di Messi. Al 10' e al 13' i due gol di Villa, ma è Messi che continua a dispensare calcio: il 4-0 nasce da un'altra invenzione della pulce. Mourinho e il Real Madrid letteralmente travolti. Al 90' il quinto gol di Jeffren Suarez poi salta la testa ed i nervi a Sergio Ramos che sferra un calcione a Messi e viene espulso.
Con questi tre punti il Barça serve il sorpasso agli acerrimi rivali. Per Mourinho una serata da incubo che dovrà dimenticare in fretta.

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