Salta la 16esima giornata in programma l'11 ed il 12 dicembre

Niente da fare! La Lega Calcio e l'Associazione Italiana Calciatori non riescono proprio ad accordarsi sul settimo punto del contratto collettivo (i fuori rosa) e lo sciopero sembra proprio inevitabile.

Il Vice Presidente Aic Grosso commenta così al termine della riunione: "C'è lo sciopero proclamato per l'11 e il 12 dicembre. Siamo davvero dispiaciuti perchè c'era la disponibilità, abbiamo anche lavorato sotto traccia per trovare eventuali punti di intesa, ma non si è trovato l'accordo. Siamo dispiaciuti, noi abbiamo ribadito la nostra disponibilità a discutere sui sei punti, senza entrare nel merito di nessuno di questi sei punti perchè la Lega continuava a chiedere di discutere anche del sempiterno problema dei fuori rosa che per noi è un discorso chiuso."

Il Presidente della Lega di A Maurizio Beretta è davvero stupito della decisione presa dall'Aic: Stiamo assistendo ad un pericoloso gioco al massacro: lo sciopero dei calciatori è una decisione irresponsabile e senza ragioni. Sono stupefatto dalla decisione dell'Aic di alzarsi dal tavolo della trattativa mentre il presidente Abete stava illustrando la bozza di sintesi preparata dalla Figc. È una giornata senza precedenti."

Salta, quindi, la sedicesima giornata di campionato che prevedeva questi incontri: Lazio-Juventus, Bologna-Milan, Brescia-Samp, Genoa-Napoli, Inter-Cesena (già rinviata per l'impegno dei nerazzurri al Mondiale per club), Lecce-Chievo, Palermo-Parma, Roma-Bari e Udinese-Fiorentina.