I bianconeri vengono trascinati da un Quagliarella strepitoso
La Juventus dà un segnale forte a questo campionato: per la lotta per lo scudetto c'è anche lei. A Catania i rosanero non perdevano da quasi un anno e oggi sono caduti sotto i colpi di Fabio Quagliarella che con una doppietta ha dato una grossa mano ai suoi a portare a casa i tre punti. I torinesi vanno in vantaggio con Simone Pepe che mette dentro il suo terzo gol stagionale. La gioia del vantaggio dura solo due minuti ossia il tempo di pareggiare da parte del giapponese Morimoto che sfrutta una colossale disattenzione di Grosso.
Sull'1-1 si scatena Quagliarella al quale prima viene negata la gioia del gol (pallone che sbatte sulla traversa e poi rimbalza dentro) per poi rifarsi con una splendida doppietta. Sul 3-1 ci pensa Storari a mantenere il risultato anche se la Juve avrebbe anche l'occasione del 4-1 con Krasic che mette fuori a porta vuota.
CATANIA-JUVENTUS 1-3 (1-2)
MARCATORI: Pepe (J) al 35’, Marimoto (C) al 37’, Quagliarella (J) al 44’ p.t.; Quagliarella (J) al 13’ s.t.
CATANIA (4-3-2-1): Andujar; Potenza, Silvestre, Terlizzi, Alvarez; Ledesma, Biagianti, Martinho (dal 42’ s.t. Carboni); Gomez (dal 26’ s.t. Ricchiuti); Morimoto (dal 23’ s.t. Antenucci), Maxi Lopez. (Campagnolo, Mascara, Capuano, Izco.). All. Giampaolo.
JUVENTUS (4-4-2): Storari; Sorensen, Bonucci, Chiellini, Grosso; Krasic, Aquilani (dal 12’ s.t. Sissoko) Felipe Melo, Pepe (dal 37’ s.t. Salihamidzic); Iaquinta, Quagliarella (dal 35’ s.t. Del Piero). (Manninger, Motta, Legrottaglie, Lanzafame.). All. Delneri.
ARBITRO: Damato di Barletta.
NOTE - Spettatori 20.000 circa dei quali 7.273 paganti per un incasso di 395.365,00. Ammonito Storari per comp. non regolamentare. Angoli: 8-3. Recuperi: primo tempo 1’; secondo tempo 4’.
Fabio Quagliarella

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