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  20/12/2010 - Inter: torna a parlare Benitez

'Mi sento ancora l'allenatore dei nerazzurri'

Dopo la bufera scatenata sabato alla conclusione della gara vittoriosa contro il Mazembe, che ha permesso all'Inter di diventare campione del mondo per club, torna a parlare Rafael Benitez mediante una radio spagnola (Radio Onda Cero) mostrandosi sorpreso di tutta questa situazione:


"Mi sento ancora l'allenatore dell'Inter -esordisce il tecnico- . Sono stupito dalle voci che stanno circolando in queste ore. Ovviamente non sono affatto contento della situazione che si è creata. Ora vado in vacanza a Liverpool poi dopo le feste tornerò in Italia. Comunque sono assolutamente sorpreso dai resoconti che leggo su giornali e che apprendo dalle televisioni.

Ho parlato con Moratti prima della partita. Dopo se ne è andato direttamente in aereo e la mia unica possibilità era quella di dire tutto in pubblico. Con lui avevo già parlato al momento opportuno. Quando ho parlato con Moratti gli ho mostrato il mio progetto e mi ha detto che si notava che venivo dall'Inghilterra, e che ero un manager. Il mio contratto si basava sull'acquisto di un numero di giocatori subito più una serie di giovani per i prossimi due anni, in modo da abbassare il monte ingaggi. Abbiamo un buon rapporto. Non abbiamo problemi. Quando abbiamo parlato per telefono mi ha detto che i giocatori e gli ex giocatori gli avevano confidato che l'Inter allenata da me è la squadra che gioca il più bel calcio degli ultimi 15-20 anni, dicendo che eravamo il Barcellona d'Italia. Spero di vincere altri trofei con l'Inter.

Il mio futuro? Ora Non so qual è la situazione. Il presidente deve decidere quale linea seguire. Non sono padrone del mio futuro. Ma finché sarò all'Inter lavorerò al massimo per vincere altri trofei. Se non sarà così, l'Inter continuerà a vincere perché è un'istituzione storica che non si può fermare.