Italia: Al Saint Denis con i piedi per terra
AGM-DS) - Milano, 3 settembre - Dopo il pari con la Lituania, l’Italia dovra’ affrontare la Francia con un atteggiamento completamente diverso. Roberto Donadoni ha dichiarato di avere visto segnali positivi nel match del San Paolo. Ma, ad ogni modo, se si dovesse trovare la rosa in mezzo a tante spine si dovrebbe fare il nome di Antonio Cassano. Se, infatti, l’ottima prestazione di Gennaro Gattuso non fa notizia quasi quanto l’ardore agonistico di Filippo Inzaghi, il ritorno del talento di Bari Vecchia e` il primo successo del nuovo ct. Il problema, pero`, e` insito nel fatto stesso che non si stia salvando un atteggiamento di squadra, un’attitudine o un determinato assetto, quanto l’estro di un singolo.
Detto in altri termini, e` un bene che sia tornato Cassano e che su di lui si punti forte. E’ un male che da lui si dipenda, come la partita contro la Lituania ha reso esplicito. Nel primo tempo l’attaccante del Real Madrid si e` ‘spremuto’ per dare brillantezza alla squadra e l’Italia non e` andata male piu` di tanto, nel secondo ha finito le batterie e il giocattolo azzurro si e` spento. Mercoledi` sera a Saint-Denis sara` di scena la rivincita della finale mondiale contro la Francia. E le cose dovranno cambiare.
Innanzitutto si dovra` rivedere la formazione, trovando il giusto compromesso tra l’esigenza di fare punti e lo stato fisico della squadra, parso di certo non eccellente. Pertanto, la difesa dovrebbe vedere l’inserimento di Zambrotta in luogo di Oddo, mentre da centrocampo in su si dovra` reimpostare tutto o quasi. Probabile il passaggio ad un 4-2-3-1, con Inzaghi unica punta assieme a Cassano trequartista. Sulla sinistra potrebbe cosi` vedersi Perrotta, con Marchionni schierato sulla destra. Tutto cio` porterebbe all’inevitabile esclusione del deludente De Rossi. Ma Donadoni non esclude altre sorprese.
La Francia, invece, ha brillantemente battuto la Georgia a Tbilissi per 3-0, iniziando al meglio l’era post Zidane. Domenech ha reimpostato la squadra su un 4-4-2 che prevedeva l’attacco Saha-Henry, con Ribery ala destra e Malouda ala sinistra. L’infortunio del centravanti del Manchester United, andato anche in gol, portera` a cambiamenti contro l’Italia. Pertanto, data anche l’assenza di Trezeguet, la coppia d’attacco di mercoledi` prossimo dovrebbe vedere la presenza del veterano Wiltord.
I transalpini paiono gia` compatti e determinati, potendosi basare su un blocco sostanzialmente invariato rispetto al Mondiale. Lo stesso non si puo` dire degli uomini di Donadoni. Pertanto, sara` necessario ritrovare un assetto efficace. Cosa che di certo non si e` vista in campo al San Paolo di Napoli.
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