Il fisioterapista sicuro: "L'Olimpico lo aiuterà"
Sabato contro il Livorno Francesco Totti tornera` in campo all`Olimpico dopo l`infortunio del 19 febbraio scorso. Sara` grande l`emozione del capitano romanista, dopo un Mondiale vinto con una placca di metallo nel perone e 13 viti a sostenerla. Dopo il meritato riposo, Totti e` tornato ad allenarsi con il gruppo di mister Spalletti, e ora accusa qualche acciacco dovuto al frettoloso quanto duro programma di recupero approntato dal suo staff medico per permettergli di giocare in Germania. Vito Scala, preparatore di Francesco Totti, commenta il suo stato di salute, allontanando gli allarmismi per i problemi alle caviglie. `E’ integro, sta bene, ha solo bisogno di lavorare`, spiega Scala a Radio Radio, `Francesco ha tanta voglia di giocare, e quello che non riesce a fare a livello fisico lo sopperisce con la sua grande volonta’. Stiamo lavorando per fargli passare tutti i piccoli problemi post-operatori, che erano logici e preventivati`.
Del resto, `e’ gia` stato un miracolo vederlo in campo al Mondiale, e senza quell`impegno Totti sarebbe stato pronto per la preparazione di luglio`, prosegue Scala. Il preparatore auspica una maggior protezione dei campioni sul campo da parte degli arbitri. `Le entrate da dietro devono essere sanzionate con il cartellino rosso e la squalifica, anche in Italia, come ai Mondiali`, sostiene il preparatore giallorosso, secondo cui Totti e` stato anche `onesto nei confronti di Donadoni: gli ha detto che solo quando si sentira’ in forma e sara` tornato il `vero Totti` si mettera` a disposizione del ct. Ma non ha dato un tempo preciso per il rientro`.
Prima della Nazionale, il 30enne capitano romanista dovra` riconquistare il ruolo di leader nella squadra di Spalletti. Si parte sabato, con la prima di campionato in casa contro il Livorno. `All`Olimpico quel qualcosa che ancora gli manca a livello fisico, glielo daranno i tifosi - sostiene Vito Scala - Poi i grandi giocatori tirano sempre fuori qualcosa dal cilindro`. Quando Totti smettera` di giocare? `Attualmente ha una grande guida che e` Bruno Conti, tra loro c`e` un forte legame, sono due grandi uomini - commenta il preparatore del romanista - Spero che ce lo possiamo godere ancora a lungo. 3 o 4 anni? Non so. Nel futuro? Magari entrera` nella dirigenza romanista, lo vedo bene`.
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