Il Lecce torna in testa alla classifica
Il Lecce e il Brescia sono le nuove regine della Serie B: approfittano deI ko di Bologna e Genoa. Sono cadute per la prima volta in Emilia le regine della cadetteria. Le due squadre rossoblu’, che prima della terza giornata erano in testa a punteggio pieno, sono state sconfitte da Piacenza e Modena. Gli uomini di Iachini, dopo aver battuto il Napoli, si sono permessi di sconfiggere i cugini bolognesi per 1-0 con una rete di Nef al 52’, capace di sfruttare un cross dalla trequarti sul quale un colpevole Antonioli ha mancato l’uscita. L’insoddisfazione di Ulivieri si e’ tradotta in una delle piu` classiche espulsioni per proteste al 91’. Con questo successo il Piacenza sale a quota sei, raggiungendo proprio Genoa e Bologna.
Un ottimo Modena, invece, e’ riuscito finalmente a centrare il primo successo stagionale, schiantando il Genoa con due gol spettacolari. Al 41’ e’ stato Sforzini, schierato al posto di Colacone, a sbloccare le marcature con un destro a giro dal limite dell’area, mentre al 75’ Alex Pinardi ha messo a segno la sua prima rete da modenese finalizzando una splendida azione personale. Al 78’ anche la beffa. Il portiere genoano Rubinho, in uscita su Sforzini, e’ rimasto contuso nell’impatto con l’attaccante avversario, non riuscendo piu` a rientrare tra i pali. Al suo posto, essendo finiti i cambi, Gasperini e’ stato costretto a mandare Sculli, che si e’ cosi` improvvisato come portiere fino al triplice fischio. Rubinho, invece, dopo essere svenuto ha ripreso i sensi, ma e` stato comunque trasportato all`ospedale in via precauzionale.
Il Lecce, invece, ha dimostrato tutto il proprio carattere battendo 2-0 il Mantova al Via del Mare in un match che e’ stato comunque spettacolare, a dispetto di un risultato finale non eccessivamente zemaniano. Ai salentini e’ bastata la rete del redivivo Giacomazzi al 27’, ottimo finalizzatore con un suo classico tiro con la complicita’ di Brivio. Al 91’, poi, e’ stato Osvaldo a trasformare in rete un rigore da lui stesso calciato e ribattuto dal portiere avversario.
Con i salentini, si issano in testa alla classifica anche le ‘rondinelle’ bresciane, capaci di vincere una partita incredibile in rimonta sul Treviso. Sotto al 25’ del primo tempo per il gol di Fava, i padroni di casa si sono imposti nel finale, prima con una rete di Jadid (83’) e poi con una rete di Hamsyk su rigore al 95’. Il tiro dal dischetto e’ stato provocato da un fallo di Cottafava su Colombo che merita una verifica in moviola.
Ancora una mezza delusione, invece, per il Napoli, incapace di andare oltre lo 0-0 ad Arezzo. Reja puo’ essere felice per aver trovato una squadra finalmente solida grazie all’innesto di Amodio in mezzo al campo, ma la scelta e’ stata pagata con una scarsa produttivita’ offensiva di cui ha fatto le spese Bucchi, sostituito da Sosa al 56’. Rimpianti, comunque, per l’ottima occasione creata da Samuele Dalla Bona a meta’ del secondo tempo, salvata da un ottimo Bremec.
Altri successi in trasferta, a parte quello della Juventus, sono quelli dell’Albinoleffe e del Bari. I primi sono stati capaci di espugnare Trieste per 2-1 con gol di Gori e Ferrari, inframezzati dal pareggio di Piovaccari. La seconda rete degli azzurri e’ giunta su rigore, e ha sorpreso tutti gli addetti ai lavori la freddezza con cui Ferrari si e’ presentato sul dischetto dopo aver sbagliato la ripetizione di un penalty nel primo tempo. Il Bari, invece, ha battuto il Pescara fuori dalle mura amiche con un una rete di Di Vicino, un colpo di testa ad un minuto dallo scadere. Buon successo, infine, per il Rimini in casa contro il Frosinone in uno dei match piu` belli della giornata. Dopo il vantaggio degli ospiti con Di Nardo al 52’, e’ arrivata la rimonta dei romagnoli, in dieci per l’espulsione di Digao, prima con una bella girata di Moscardelli (63’) e poi con il gioiello Jeda (79’).
|