Il Palermo sconfitto dall'Empoli, vince la Lazio
EMPOLI-PALERMO 2-0
Nella quarta giornata di Serie A, tra Empoli e Palermo finisce 2-0 con reti di Saudati e Almiron. Gol sbagliato, gol subito. Il primo tempo offre emozioni forti al Comunale di Empoli. Ed e` proprio la squadra di casa a rischiare grosso, quando Ascoli mette giu` Amauri. L`attaccante era infatti penetrato in area in dribbling. Il direttore di gara Farina di Novi Ligure non puo` che indicare il dischetto di rigore. Brienza, al 25` carica il tiro e spara una staffilata di sinistro che pero` finisce alta sopra la traversa. Tre minuti dopo, il risultato cambia, e la squadra del capoluogo siciliano deve piegarsi alla maggior concretezza dell`Empoli. Minuto 28, parte un cross da sinistra, la sfera viene mancata sia dall`attacco empolese che dalla difesa palermitana. La palla finisce sulla destra, controcross e testa di Saudati, che firma cosi` la rete del vantaggio. Il Palermo e` allo sbando e l`Empoli prova ad approfittarne: al 36` Pozzi si trova a tu per tu con Agliardi che pero` interviene da campione e sventa l`azione d`attacco.
Il secondo tempo conferma il primo: i rosanero non sono quelli che hanno conquistato a suon di gol la vetta della classifica. L`Empoli raddoppia con Almiron al 9`. La sua rete e` splendida: sulla sinistra dribbling secco e conclusione di destro sotto il sette. Dopo la quarta giornata, il Palermo resta fermo a 9 punti, mentre l`Empoli guadagna i tre punti che lo portano a 8.
SIENA-CAGLIARI 0-0
Si conclude con un pareggio senza reti la sfida tra Siena e Cagliari. Poche le emozioni da una parte e dall`altra. Il Siena prova a spingere sulle fasce ma il Cagliari e` attento a non farsi sorprendere. Al 19` pericolosissimo cross di Chiesa ma Chimenti smanaccia. Un minuto dopo Cagliari vicino al gol: Suazo entra in area e calcia a botta sicura ma Manninger con il ginocchio si salva. Al 24` D`Agostino incorna di testa nell`area del Siena ma la palla termina a lato alla destra di Manninger. Al 32` Esposito calcia alto da buona posizione. L`assist era di Suazo molto ispirato fino ad ora. Al 37` i sardi vanno vicini al gol con Esposito, il suo diagonale finisce poco a lato. A inizio ripresa Beretta e` costretto a sostituire Brevi, vittima di un problema muscolare. Entra D`Aversa. Poche le emozioni, con il gioco che non decolla. Al 78` bel cross di Molinaro, ma Chimenti blocca in uscita. All`83` Suazo mette in apprensione la difesa toscana. Siena vicino al gol all`85`: Chimenti non trattiene un tiro di Konko ma nessun bianconero sfrutta l`occasione. Finisce 0-0.
ASCOLI - SAMPDORIA 1-1
tra Ascoli e Sampdoria finisce 1-1. Vanno a segno Delvecchio e Del Vecchio. Ironia del nome... La prima frazione, allo stadio Del Duca di Ascoli vede il match sbloccarsi quasi subito. Se infatti all`11` la Samp sembra dare l`impressione di poter passare in vantaggio con una punizione di Volpi (impegna severamente Pagliuca), quattro minuti dopo sono i bianconeri a passare. Al 15` Lukovic batte un angolo da destra, Delvecchio si piazza ottimamente a due passi dalla porta, e malgrado sia marcato riesce a rubare il tempo ai difensori e a colpire di testa. L`arbitro Ayroldi di Molfetta convalida e partita subito in salita per i blucerchiati. La reazione sampdoriana si fa attendere. E allora l`Ascoli macina gioco, crea occasioni, delizia il pubblico. Delvecchio e` ispirato, e al 28` entra in area, punta Falcone e tocca in mezzo, dove Bjelanovic non riesce a impattare con forza la sfera, che viene quindi deviata in angolo. Tre minuti dopo, mischia in area, con la palla che balla pericolosamente per i bianconeri a pochi metri dalla porta, ma l`azione si conclude con un nulla di fatto.
Nel secondo tempo segna... ancora Del Vecchio. Ma e` Gennaro, che regala il pareggio alla Sampdoria. L`azione avviene al 18`, a 8` dall`espulsione di Falcone. Del Vecchio segna di testa, su sponda di Quagliarella. Passano ancora 10` e l`Ascoli si fa rivedere sotto la porta blucerchiata, ma il colpo di testa di Bjelanovic e` troppo debole. Da registrare, prima della fine del secondo tempo, al 47` un pasticcio di Lukovic, che per poco non lascia a Franceschini la possibilita` di battere a rete. La classifica vede l`Ascoli a 2 punti e la Sampdoria a 3.
REGGINA-TORINO 1-1
Nella 4.a giornata di Serie A Reggina e Torino pareggiano per 1-1. In gol Modesto al 56` e Comotto al 66`. I granata salgono a quota 2 in classifica, mentre la Reggina e` ora a -11 dopo la penalizzazione.
Meglio i granata nella prima frazione, ma la gara nel complesso e’ molto equilibrata. Ospiti pericolosi in avvio con Stellone al 5’, para Pelizzoli, e Fiore al 9’, che spara alto da buona posizione. All’11’ rispondono gli amaranto con Leon, la cui punizione si stampa sulla traversa. Un minuto dopo e’ Amoruso a sfiorare il gol di testa. Al 25’ ancora Stellone spaventa il Granillo, ma la sua inzuccata sfiora la traversa. Ancora Toro al 37’: palla da De Ascentis a Gallo, che spreca un’ottima occasione da fuori area. Le punizioni di Leon sono sempre pericolose, e al 44’ l’honduregno crea scompiglio nella difesa avversaria, che si salva in corner. L’avvio di ripresa e’ scoppiettante: al 56’ Leon diventa assist-man e serve Modesto in area. Colpo di testa e gol, Reggina in vantaggio. Passano dieci minuti e al 66’ il Torino pareggia i conti. Corner di Gallo, nessuno intercetta il pallone tranne Comotto, che insacca di testa l’1-1. Poco dopo un’altra grande occasione per parte, ma sia Amoruso che Muzzi sprecano malamente. Poche altre emozioni, poi l`arbitro fischia la fine. Un punto per parte tra Reggina e Torino.
LAZIO-ATALANTA 1-0
All`Olimpico la Lazio supera per 1-0 l`Atalanta. A decidere la gara una rete dell`ex Siviglia al 69`. Tra i biancocelesti c`e` Ballotta in porta al posto di Peruzzi, mentre tra gli ospiti si rivede Loria dopo cinque mesi. Al 4` Ballotta viene chiamato in causa da una debole conclusione di Zampagna. Replicano i biancocelesti un minuto dopo con Ledesma, il cui tiro da fuori termina sul fondo. Al 10` cross di Ventola dalla sinistra e colpo di testa sul fondo di Zampagna. In questa prima fase meglio l`Atalanta, che ha in mano il centrocampo. Al 14` Ventola, servito in verticale da Bernardini, si libera di Stendardo ma conclude troppo debolmente a rete: Ballotta neutralizza. Cinque minuti dopo termina sul fondo un colpo di testa di Zampagna servito dalla destra da un cross di Ferreira Pinto. Al 27` grande intervento di Ballotta su una conclusione da distanza ravvicinata di Ventola. Al 37` Lazio finalmente pericolosa: nell`occasione Calderoni si oppone con bravura alle conclusioni ravvicinate prima di Stendardo e poi di Rocchi.
Nella ripresa la Lazio scende in campo piu` determinata. Delio Rossi manda in campo Makinwa per Pandev ma la gara del nigeriano termina dopo pochi minuti per infortunio. Al suo posto entra Tare. Al 54` biancocelesti vicinissimi al gol con Rocchi, che colpisce la traversa interna. Al 64` Calderoni neutralizza con bravura in due tempi una violenta punizione di Oddo. Al 69` la Lazio concretizza la sua superiorita` con Siviglia, che insacca da distanza ravvicinata su assist di testa di Tare. L`Atalanta non ci sta e parte alla ricerca del pareggio ma e` la Lazio a rendersi piu` pericolosa al 79` con Rocchi, che chiama in causa Calderoni con una conclusione da fuori area. Prima del fischio finale, termina sul fondo una conclusione di Tissone da fuori area. Finisce 1-0.
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