Legrottaglie torna a disposizione di Deschamps
“Ho risolto i problemi fisici e penso proprio che dalla prossima partita sarò a disposizione del mister. Cercherò di farmi trovare pronto per quando deciderà di utilizzarmi”. Legrottaglie rientra in gruppo e per Deschamps si tratta di un recupero importante, considerando che il contemporaneo forfait di Nicola e di Tudor aveva privato il tecnico di alternative tra i centrali di difesa e visto che Legrottaglie è un giocatore di sicuro affidamento che già conosce la serie cadetta: “Ho già giocato in B e conosco bene l’ambiente. Sapevamo che all’inizio avremmo potuto incontrare qualche difficoltà e che sarebbe servito un po’ di tempo per adattarci e conoscere gli avversari. Ora però stiamo andando molto bene e credo che nelle ultime partite la superiorità tecnica della squadra si sia vista.
Quello che dobbiamo fare è mantenere questa mentalità, anche perché non possiamo pensare che tutto fili sempre liscio come in questo periodo; la stagione è lunga, incontreremo dei momenti difficili e allora dovremo mostrare di essere un gruppo maturo. Sono convinto però che questa squadra abbia la forza e l’umiltà per superare qualsiasi problema. Deschamps? È un ottimo tecnico, che trasmette tranquillità. Con lui si lavora bene, felici; era l’uomo giusto per ripartite dopo quanto accaduto quest’estate”.
Nicola è rientrato in bianconero con grandi motivazioni e ora che è nuovamente a disposizione scalpita: “Essere tornato qui, allenarmi in questo centro magnifico per me è bellissimo, mi sembra quasi di essere rinato. Ora spero di rifarmi e di dare alla Juventus quanto non ero riuscito a dare in passato. Nel mio primo anno qui, tutta la squadra non ha avuto una buona stagione, ma questo non deve essere un alibi; non ho reso al meglio e di questo mi prendo ogni colpa. Mi spiace non aver poi avuto la possibilità di rifarmi l’anno dopo, ma ora non voglio guardare al passato, ma solo al presente e cercare di dimostrare il mio valore”.
L’ultimo pensiero è per l’Arbitrato del CONI: “Mi auguro che prevalga il buon senso e che ci vengano tolti dei punti di penalizzazione, anche perché già solo essere in B è penalizzante per la Juve, ma anche se decideranno diversamente abbiamo la possibilità di centrare la promozione. Se guardiamo la classifica, il sesto posto è a dodici punti da noi e centrando un filotto di cinque, sei vittorie consecutive possiamo recuperare lo svantaggio”.
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