Adriano va sbloccato
Recoba ha detto la sua: chiede di avere le stesse chance degli altri. Non ha fatto nomi, sullo sfondo però è facile intuire il più diretto termine di paragone: Adriano. Il brasiliano ha avuto molte opportunità durante il lungo letargo della scorsa stagione. Da qui una domanda: è giusto insistere su di lui in questo mese senza Crespo? O conviene virare su Cruz e Recoba, appunto, ormai ristabilitisi? Abbiamo coinvolto sul tema due campioni di ieri, Sandro Altobelli e Aldo Serena, più un tifoso doc, Enrico Bertolino, opinionista fisso della trasmissione domenicale di Italia 1, «Controcampo diritto di replica». Dunque, ormai è entrato... in famiglia.
SPILLO «Io vorrei intanto sottolineare l’onestà del Chino» è l’esordio di Altobelli. «Condivido il suo esemplare ragionamento: è arrivato il momento di capire se è da Inter. Ci sono altre squadre dove farebbe benissimo, pensate un attimo a cosa sarebbe Recoba per un Palermo, un Napoli. Stadi ricolmi di entusiasmo, la carica giusta per un sudamericano, tifoserie disposte a perdonare tre partite storte se poi arrivano i suoi numeri e i suoi gol strabilianti. Su Adriano insisterei perché ha comunque dimostrato qualità rare. Certo, se penso agli interisti di ieri forse chiamarlo Imperatore è esagerato: c’è gente che ha fatto di più per l’Inter e non è stata accompagnata da questa enfasi. E’ evidente però come Adriano sia in grado di fare cose straordinarie e quindi il problema è riportarlo su quei livelli. Bisogna chiedersi innanzitutto perché non si esprime più in quel modo e poi provvedere».
SERENA Anche Aldo Serena insisterebbe sul brasiliano. «Bisogna ricordarsi che Adriano, prima di sparire dalla scena, si era caricato sulle spalle tutta l’Inter. Recoba non può pretendere di essere trattato alla pari perché questa continuità lui non l’ha mai avuta. Dunque deve conquistarsi degli spazi e ha le qualità per riuscirci. L’Adriano di Cagliari mi è parso motivato e in netta ripresa atletica, dunque lo confermerei almeno contro il Catania. Se segna, si sblocca».
BERTOLINO Dulcis in fundo, Enrico Bertolino, che non dispensa battute, ma ragionamenti seri. «Premesso che ho una affezione particolare per Cruz, userei Julio in Champions dove serve regolarità. Per il resto mi pare che si debba ragionare anche in termini di utilità economica: è indubbio come Adriano sia un capitale importante per la società. Recoba mi è parso molto corretto nella sua richiesta di una fiducia più ampia, sappia però che anche noi tifosi siamo in paziente attesa di capire se in questa Inter può rivestire un ruolo importante. La sensazione personale è che schierato dietro le punte possa darci molto. Ho incontrato Adriano l’altra sera per un’iniziativa benefica e mi è parso dimagrito, in forma. Buon segno: aspettiamolo con fiducia».
|