Intervista esclusiva a Lars Christian Krogh Gerson, centrocampista che questa sera avrebbe affrontato l’Italia di Prandelli nella sfida poi annullata a causa del terremoto.

Federazione calcistica del Lussemburgo (immagine dal web)

E’ di pochi minuti fa la notizia che stasera non si giocherà: allo stadio Tardini di Parma, alle ore 20.45, l’Italia di Cesare Prandelli avrebbe dovuto affrontare il Lussemburgo nella prima delle due amichevoli (la seconda, venerdì 1 giugno a Zurigo contro la Russia) che precedono la partenza per gli Europei in Polonia e Ucraina. A causa del terremoto che sta colpendo l’Italia, in particolare proprio l’Emilia, la partita è stata rinviata a data da destinarsi.

Noi di Tuttocalciatori.net avevamo in precedenza intervistato Lars Christian Krogh Gerson, centrocampista della nazionale lussemburghese, al quale abbiamo chiesto di parlarci degli azzurri e di Euro 2012.

Innanzitutto, si presenti, brevemente, ai tifosi italiani.
“Ho 22 anni, ho la doppia nazionalità norvegese/lussemburghese e gioco per la nazionale del Lussemburgo. All’inizio di questa stagione mi sono trasferito dal Kongsvinger, nella seconda divisione norvegese, all’IFK Norrköping che milita nella prima divisione svedese. Ho collezionato circa venti presenze con la rappresentativa maggiore
lussemburghese”.


Come vi eravate preparati all’appuntamento contro l’Italia?
“Ci eravamo preparati bene ed eravamo tutti in buone condizioni. Siamo insieme da alcuni giorni e eravamo pronti per la partita”.

Che significato avrà, quando verrà disputata, per voi questa sfida?
“Una grande partita, che ci permetterà di affrontare una delle grandi d’Europa. Per tutti noi è anche un’occasione per metterci in mostra e farci conoscere, per dimostrare che possiamo giocare su palcoscenici più importanti dei nostri attuali”.


Come valuti la nazionale azzurra?
“L’Italia ha una grande rosa, molte buone individualità e un gruppo forte con ottimi giocatori anche in panchina”.

Quale giocatore ammiri di più, tra gli avversari?
“C’è Pirlo che detta il gioco, lo controlla e cambia i lati dell’azione. Inoltre gli azzurri hanno difensori che sanno attaccare”.

Secondo te chi è la favorita per Euro 2012?
“La Spagna e la Germania sono forti; inoltre credo che una delle nazionali ospitanti, Polonia o Ucraina, si comporterà bene”.

Un’ultima domanda. Quali sono gli obiettivi del Lussemburgo per il futuro?
“Vogliamo fare del nostro meglio. In passato abbiamo dimostrato che possiamo battere alcune squadre e rendere la vita molto difficile ad altre le quali hanno faticato e non poco a segnarci un gol: continueremo così e proveremo a migliorare in tanti aspetti, come il possesso di palla”.

Emanuele Giulianelli