La Germania, come da pronostico, fa suo il primo match del girone ai danni di un Portogallo prevedibile, finisce 1-0.

Mario Gomez, il match winner della supersfida (foto dalla rete)

Mario Gomez, il match winner della supersfida (foto dalla rete)

E’ tempo di Europei, è tempo di Supersfide.

Dopo il clamoroso colpaccio della Danimarca ai danni dell’ Olanda nel match di apertura del girone B di Euro 2012 di questo pomeriggio, tocca a Germania e Portogallo darsi battaglia per cercare la leadership nonchè la prima vittoria.

La formazione di Loew, grande favorita per la vittoria finale, è quella tipo con la sola defezione di Klose, che parte dalla panchina in favore di Podolski. Portogallo che, in porta piazza Rui Patricio in luogo di Eduardo, in avanti Cristiano Ronaldo avrà l’arduo compito di supportare l’intero terminale offensivo.

Segnalata la presenza di Josè Mourinho in tribuna per visionare la partita dei propri pupilli Cristiano Ronaldo, Pepe e Fabio Coentrao.

La Partita – Partita bloccata fino al 71′ in cui sono le difese a farla da padrone, quasi come se le squadre avessero paura di fare la prima mossa. Nel primo tempo è la Germania a fare la partita con sortite offensive partite principalmente dall’ out destra sull’asse LahmMüller e con il Portogallo rintanato tutto dietro a difendersi ripartendo con lanci lunghi per il solito Cristiano Ronaldo; nella ripresa, invece, il Portogallo prende coraggio e tenta maggiormente l’assalto al fortino tedesco ma a sbloccare il risultato è la Germania con Mario Gomez che, di testa, insacca un ottimo cross dalla destra di Khedira. E’ 1-0 Germania e da qui in poi il risultato non cambierà più.

La Germania conquista i suoi primi tre puntiche la portano in testa insieme alla Danimarca, per il Portogallo si fa dura.

Le formazioni scese in campo:

 

Top e Flop – Fra i top piazziamo super Mario Gomez che, al momento giusto, la mette sempre dentro oltre all’intero pacchetto arretrato tedesco; un bomber implacabile. Da segnalare l’ottima prova del centrale Hummels classe 88′ fisico, potente e con un ottimo senso della posizione. Potrebbe diventare un nuovo nome di mercato per le big italiane. Flop senza dubbio per il Portogallo; una nazionale non può prescindere da un solo giocatore come accade ai lusitani con Cristiano Ronaldo, se ciò accade significa che non si andrà mai lontano.

 

Mario Miccio