Vicente Del Bosque ha diramato la lista definitiva dei convocati per la Coppa del Mondo. Poche sorprese ed un unico obiettivo: la vittoria finale.

I convocati della Spagna  (foto www.elpais.com)

I convocati della Spagna (foto www.elpais.com)

Il ct della Spagna Vicente Del Bosque ha comunicato i nomi dei 23 calciatori che parteciperanno alla Coppa del Mondo che prenderà il via il prossimo 12 Giugno in Brasile. L’iniziale lista allargata è stata scremata prima dagli infortuni, poi dalle ultime scelte per i ruoli in cui c’erano maggiori opzioni a disposizione, come i laterali difensivi e l’attacco.
Alcune esclusioni son risultate particolarmente dolorose all’ex allenatore del Real Madrid, su tutte quella di Jesús Navas, che veniva da un infortunio e non era al meglio della condizione atletica.

Questa la lista dei 23 che difenderanno il titolo mondiale conquistato quattro anni fa in Sud Africa:
Portieri: Iker Casillas (Real Madrid), Pepe Reina (Napoli), David De Gea (Manchester United).
Difensori: Gerard Piqué (Barcellona), Raúl Albiol (Napoli), Sergio Ramos (Real Madrid), Javi Martínez (Bayern Monaco), César Azpilicueta (Chelsea), Juanfran Torres (Atlético Madrid), Jordi Alba (Barcellona).

Centrocampisti: Sergio Busquets (Barcellona), Xavi Hernández (Barcellona) Andrés Iniesta (Barcellona), Cesc Fábregas (Barcellona), Xabi Alonso (Real Madrid), Koke Resurrección (Atlético Madrid), David Silva (Manchester City).
Attaccanti: Pedro Rodríguez (Barcellona), Juan Mata (Manchester United), Santi Cazorla (Arsenal), Diego Costa (Atlético Madrid), David Villa (Atlético Madrid), Fernando Torres (Chelsea).

In porta, l’unico cambio rispetto al 2010 e al 2012 è l’ingresso di David De Gea per l’infortunato Víctor Valdés. De Gea, ventitreenne prodotto del settore giovanile dell’Atlético Madrid, è il successore designato di Casillas e resterà sicuramente nel gruppo anche dopo questa estate. In difesa si cercavano delle alternative di valore alla coppia titolare Ramos-Piqué; col fedele Albiol, Del Bosque ha scelto Javi Martínez, preferito ad Íñigo Martínez della Real Sociedad per la sua versatilità, già che nasce centrocampista.

Tra i terzini, dopo la prima scrematura che ha visto l’esclusione di Arbeloa, titolare durante i passati Europei ma arrivato a corto di forma a causa di un infortunio che lo aveva tenuto fuori negli ultimi due mesi; la seconda scrematura ha visto cadere il mancino Alberto Moreno ed il destro Carvajal, in favore del titolarissimo (per la fascia sinistra) Jordi Alba, dell’ambidestro Azpilicueta e di Juanfran. A centrocampo c’eran tante opzioni ma pochi dubbi. Intoccabili Busquets, Xabi Alonso, Xavi Hernández, Iniesta e Cesc, Del Bosque ha dovuto fare a meno dell’infortunato Thiago Alcántara ed ha così completato il reparto con Koke (unica novità nel reparto centrale rispetto al 2010 ed al 2012) e David Silva. L’ultimo a cadere è stato Iturrspe dell’Athletic Bilbao, entrato nei pre-convocati, ma tra gli esclusi andrebbero citati anche nomi come Gabi (capitano dell’Atlético Madrid campione di Spagna), Mario Suárez, Borja Valero, Ander Herrera, Mikel Arteta.


Mata, Pedro e Cazorla sono le ali: Cazorla aveva dovuto rinunciare per infortunio ai Mondiali 2010 e, dopo aver vinto i due Europei, finalmente è anche in questa lista; Pedro, nonostante una stagione discontinua, è un punto fisso per il ct; Juan Mata, invece, arriva in grandissima forma e viene preferito a Navas, recuperato dall’infortunio ma non ancora al meglio. Molti dubbi riguardavano il centro dell’attacco, per il recente infortunio del brasiliano naturalizzato spagnolo Diego Costa e per la stagione deludente delle alternative Villa, Torres, Negredo e Soldado: alla fine Del Bosque ha deciso di aspettare che Diego Costa recuperi ed ha scelto l’esperienza di Villa e Torres come alternative; Fernando Llorente, nel gruppo fino all’ultimo, probabilmente non ha mai avuto troppe chance di esser convocato, non rientrando per caratteristiche tecniche nei parametri di gioco della “Roja”.

Dubbi e scelte di lusso per Del Bosque, che ha a disposizione una fonte apparentemente inesauribile di risorse. La spagna giocherà probabilmente con un 4-3-3 che vedrà capitan Casillas in porta, Juanfran o Azpilicueta a destra della difesa, Pique e Sergio Ramos al centro, Jordi Alba a sinistra, quindi Busquets, Xabi Alonso e Xavi in mediana, Iniesta e Pedro ai lati del centravanti, che sarà Diego Costa se avrà recuperato dai suoi malanni.
E per la prossima generazione avanzano forze nuove, come i citati Iturraspe, Thiago ed Íñigo Martínez, ma anche Deulofeu (esordiente nella recenta amichevole contro la Bolivia), Tello, Muniain, Morata, Oliver Torres ed un lungo etcetera.

La Spagna campione del mondo è testa di serie nel Gruppo B che include Olanda, Chile ed Australia. Debutterà il 13 Giugno all’Arena Fonte Nova di Nazaré in un remake della finale della passata edizione contro gli “Orange”, per poi affrontare cinque giorni dopo il Cile (altro avversario sulla strada per la vittoria anche quattro anni fa) al Maracaná e chiudere il primo turno il giorno 23 a Curitiba contro i “Socceroos”.

 

Mario Cipriano