Abbiamo incontrato il portiere della squadra marchigiana che è fiducioso sulla stagione che sta per iniziare.

Paolo Ginestra, portiere del Fano (foto: tuttocalciatori.net)

Paolo Ginestra, portiere del Fano (foto: tuttocalciatori.net)

La LND ha in settimana ufficializzato i gironi e il calendario del campionato di serie D. L‘Alma Juventus Fano militerà anche per questa stagione nel girone F, insieme a: Amiternina, Campobasso, Castelfidardo, Celano Marsica, Chieti, Civitanovese, Fermana, Giulianova, Jesina, Maceratese, Matelica, Olympia Agnonese, Recanatese, Sambenedettese, San Nicolò, Termoli e Vis Pesaro.

I granata esordiranno allo stadio amico ‘Mancini’ con il neopromosso Castelfidardo. Al termine dell’amichevole con l’Atletico Alma, squadra che milita in Eccellenza Marche e che è riuscita a passare per 1-0 con la rete di Giorgini, abbiamo incontrato il portiere del Fano, Paolo Ginestra, proprio della stagione che è quasi ai nastri di partenza.

Paolo, al contrario di ciò che l’ambiente mormorava, cioè che le Marche sarebbero andate nel girone Nord con le romagnole, nulla è cambiato rispetto allo scorso anno.
«C’era in effetti questa voce che si sentiva nell’aria, e cioè che ci avrebbero messo nel girone D, però alla fine siamo rimasti in quello dell’anno scorso. Noi indipendentemente dal girone in cui siamo dobbiamo cercare di far meglio della passata stagione, dobbiamo fare un campionato di alto livello. Lo scorso anno abbiamo conquistato questa salvezza, quest’anno cercheremo di fare un campionato bello tosto arrivando più in alto possibile. Il girone marchigiano-abruzzese-molisano in cui siamo è più arcigno e roccioso, ma è sempre un bel campionato, con molti derby in cui bisogna essere sempre molto concentrati, perché sono tantissime le partite difficili».

C’è secondo te una squadra ammazza campionato o sarà abbastanza livellato?
«Penso che questo sia un campionato molto equilibrato. Non c’è più l’Ancona dell’anno scorso, però è ritornata su la Sambenedettese e ci sono squadre molto forti come la Maceratese, il Matelica, noi stessi del Fano, il Campobasso. Ce la giocheremo con tutti a viso aperto, e cercheremo come ho già detto prima di arrivare più in alto possibile. Credo che questo sia un girone equilibrato dove la concentrazione, la rabbia e magari un qualcosa in più di agonismo possono fare la differenza per arrivare più in alto possibile».

La prima gara ufficiale sarà il 24 agosto, la Coppa Italia con la Sambenedettese tra le mura amiche. State già lavorando sulla partita?
«Noi stiamo lavorando parecchio, abbiamo finito il ritiro a Macerata Feltria, ma stiamo continuando a fare i doppi tutti i giorni al ‘Mancini’. Stiamo disputando amichevoli come quella di sabato contro l’Altletico Alma (che milita in Eccellenza) e sono test importanti, perché ci aiutano per le gambe. Sono gare in cui giocano tutti, dagli over ai ragazzini, si provano schemi, tante cose.


Domenica 24 invece arriva la Sambenedettese. È un derby e ci teniamo a fare bene. Non si scherza più e si inizia a fare sul serio, bisogna fare assolutamente nostra la partita, è una gara importante perché è la prima e giochiamo davanti al nostro pubblico, dobbiamo cercare di dare e di far bene per cercare di passare il turno, dove nel caso incontreremo la Vis Pesaro. Ora facciamo un gradino alla volta, dobbiamo prepararci bene per la partita di Coppa Italia con la Samb, che è per noi una partita stra importante dove tutti ci teniamo a fare bene».

La società punta alla serie C?
«Non mi sbilancio, perché non mi piace farlo. Puntiamo a fare bene, a disputare un campionato da protagonisti per migliorare sicuramente quello che abbiamo fatto l’anno scorso. Io sono molto soddisfatto di come abbiamo lavorato e di quello che abbiamo fatto fino adesso. Sono certo che faremo bene, perché c’è la voglia di fare, c’è entusiasmo e ci sono anche ottimi giocatori. Ora abbiamo ancora le gambe imballate dalla preparazione. Dobbiamo raggiungere piano piano la preparazione per arrivare al top ed iniziare al meglio la stagione.

Lara Facchini