Muore a seguito di una rapina il portiere della Nazionale del SudAfrica, Senzo Meyiwa, qui un breve profilo del giocatore.

Senzo Meyiwa foto dal web

Senzo Meyiwa foto dal web

Muore all’età di 27 anni Senzo Meyiwa con un colpo di arma da fuoco, dopo un tentativo di rapina a casa della sua fidanzata. Il calciatore per proteggere la donna, si frappone tra lei e i rapitori e si becca un colpo di pistola. L’episodio mortale avviene a Vosloorus un sobborgo di Johannesburg in SudAfrica.

Senzo Meyiwa era il portiere della Nazionale dei “Bafana Bafana”, esordì nel 2013 e collezionò 6 partite. La sua società di club era l’Orlando Pirates; prima ancora nel settori giovanili ha militato nei London Cosmos. La sera prima del tragico incidente, che gli è costato la vita, era sceso in campo in una gara di Coppa Nazionale (Coppa di Lega Sudafricana) dove l’Orlando Pirates ha sconfitto l’Ajax Cape Town per 4-1.

Si stava distinguendo soprattutto con la maglia della Nazionale del SudAfrica dove nelle ultime 4 gare delle qualificazioni della Coppa d’Africa che si svolgerà a breve in Marocco, stava sostituendo il portiere titolare, l’infortunato Khune, senza prendere alcun gol. L’ultima gara disputata con i colori della propria nazione è stato il 15 ottobre contro la Repubblica del Congo.

E’ un periodo tragico per il mondo dello Sport sudafricano che in questi giorni è stato scosso  anche per la morte a seguito di un incidente stradale dell’ex medaglia d’argento olimpica negli 800 metri Mbulaeni Mulaudzi.


Ora la Polizia sudafricana ha offerto una ricompensa di 11 mila euro ha chi sarà in grado di fornire informazioni utili per la cattura dei 3 rapitori. Il mondo del calcio si fa sentire con tutto il suo affetto e cordoglio via web in queste ore. I suoi compagni di squadra lo ricordano ma anche giocatori con molta sensibilità come l’ex rossonero Kevin Prince Boateng, e il portiere del Real Iker Casillas ma anche tanti altri:

Boateng profilo twitter foto dal web

Boateng profilo twitter foto dal web

 

Casillas foto dal web

Casillas foto dal web

Zaffaroni Fabio