Il calciatore italiano spiega quanto accaduto da Harrods.

Andrea Dossena con la maglia del Napoli (foto dalla rete)

Andrea Dossena con la maglia del Napoli (foto dalla rete)

Questa mattina si era diffusa la notizia dell’arresto di Andrea Dossena per taccheggio presso i grandi magazzini Harrods di Londra. Qualche ora dopo è lo stesso Dossena che in Inghilterra gioca nel Leyton Orient in terza divisione,  a spiegare per bocca del suo procuratore Pastorello quanto avvenuto: Per quanto riguarda la notizia diffusa oggi su alcuni siti web, vorrei rendere chiaro a tutti che la storia riportata è palesemente infondata. Ero da Harrods con mia moglie e mio figlio per fare un po’ di shopping ed ho dimenticato di pagare un barattolo di miele e qualche affettato che avevo precedentemente preso.

Mentre stavo per uscire dal negozio ignaro della mia dimenticanza sono stato fermato dalle guardie di sicurezza che successivamente hanno chiamato la polizia, come da procedura standard. Siccome non avevo i documenti insieme a me mi è stato chiesto di andare al posto di polizia più vicino per essere identificato. Dopo di che ho lasciato il commissariato e sono tornato a casa“.

Il giocatore ha intenzione di prendere provvedimenti nei confronti di coloro che hanno riportato la notizia in maniera inesatta: “Adesso ho dato già incarico ai miei legali di proteggere la mia immagine con tutte quelle azioni giudiziarie che saranno necessarie nei confronti di coloro che hanno riportato delle notizie inesatte, imprecise e tendenziose“.