In Argentina non si placano le voci che vogliono Inter e Palermo interessate a Guido Carrillo, bomber dell’Estudiantes. Conosciamo meglio chi è questo talento d’oltreoceano.

Guido Carrillo, attaccante Estudiantes (foto dalla rete)

Guido Carrillo, attaccante Estudiantes (foto dalla rete)

Un vero 9 che possa diventare un’ottima alternativa a Mauro Icardi. L’Inter guarda anche al mercato degli attaccanti e così, il ds Piero Ausilio, si è messo in contatto con l’ex nerazzurro Juan Sebastian Veron, attualmente presidente dell’Estudiantes de La Plata, per Guido Manuel Carrillo, un talento che però piace anche al Palermo e all’estero, con Porto e Olympiacos pronte a soffiarlo alla nostra Serie A.

Carrillo nasce a Magdalena, una piccola città della periferia di Buenos Aires, il  25 maggio 1991. Già da ragazzino si innamora del pallone, che diventa il suo compagno fisso durante la giornata. Ben presto entra a far parte di uno dei vivai più prolifici di tutta l’argentina, quello dell’Estudiantes, in cui macina gol in tutte le categorie della trafila giovanile. Il grande salto nella prima squadra dei Pincharratas arriva nella stagione 2011-12 e, alla partita d’esordio, Carrillo va subito in gol. Roba da predestinati…


Interprete puro del ruolo del centravanti d’area, Carrilo sfiora il metro e 90 di altezza e anche per questo è ben lontano da attaccanti moderni come i connazionali Aguero o Dybala. Nonostante la statura, però, è dotato di ottima agilità e di un controllo di palla così accurato da essere letale in area di rigore. A chi può essere paragonato? Forse ad uno che all’Inter ha fatto la storia, ad uno che era un maestro nel colpire alla prima occasione utile: stiamo parlando di Diego Milito, il principe diventato re della storica stagione nerazzurra del 2010.

Per Carrillo, inoltre, il 2015 è iniziato col botto: 7 gol in 12 partite finora disputate fra Primera Division e Copa Libertadores con la ciliegina di una tripletta con il quale ha affondato gli ecuadoriani del Barcelona Guayaquil. Ora, a 24 anni, è giunto il momento di attraversare l’oceano e sbarcare in Europa per mettersi in gioco in un campionato più blasonato rispetto a quello argentino. Aprite le frontiere della Serie A, sta arrivando il nuovo Milito…!

Giuseppe Marzetti