Netta vittoria dei satanelli di De Zerbi nel primo match di finale della Coppa Italia.

Foggia-Cittadella

Foggia-Cittadella

Non saranno stati i diecimila annunciati alla vigilia ma, allo ‘Zaccheria’, erano comunque in tantissimi. Circa 6.000 cuori rossoneri hanno affollato gli spalti dello stadio foggiano per l’andata della finale di Coppa Italia Lega Pro 2015/2016 trascinando un Foggia a tratti irresistibile alla vittoria del primo round. I padroni di casa, in campo con l’artiglieria pesante, mettono in ghiaccio il match già dopo 24′ di gara; al 25′ il Foggia comanda già 3-0 e le marcature, con un pizzico di precisione in più, sarebbero potute diventare addirittura il doppio.

L’unico sussulto per i veneti è di Minesso allo scadere ma Ginestra risponde presente. Dopo un primo tempo di grandissima fattura, il Foggia cala ed il Cittadella sale di tono fino a trovare la rete della bandiera dopo 5′ con Coralli su assist di Sgrigna (nell’occasione non perfetto Ginestra sul colpo di testa non irresistibile di Coralli). Il Cittadella, da quel momento in poi, trova vigore e cerca di imbastire azioni di gioco senza però un filo logico. Il Foggia è più cinico che bello è, al 26′, cala il poker con Sarno (doppiette per lui e per Iemmello).

Il match scorre via senza grossi sussulti fino a 5′ circa dalla fine quando un tentativo goffo di Ginestra di intercettare un pallone fuori area genera la massima sanzione disciplinare per l’estremo difensore del Foggia. Girandola di cambi già effettuata ed allora in porta ci va Vacca che, su successivo calcio piazzato, sventa la minaccia mandando la palla sul palo. Sarà praticamente l’ultima azione di un match spettacolare che troverà il suo epilogo nella gara di ritorno in terra veneta, gara che deciderà l’assegnazione finale della Coppa di categoria.

De Zerbi (all. Foggia): ”Abbiamo fatto la nostra gara. Ho mandato in campo i migliori perché l’occasione era importante e volevamo cercare di chiudere i giochi già all’andata. Il goal subito e l’espulsione di Ginestra sono dettagli sui quali dobbiamo lavorare. Adesso dobbiamo pensare solo al prossimo l’avversario ovvero il Catania, che lunedì sera verrà qui a darci battaglia ma noi saremo pronti e, come sempre, cercheremo di fare la nostra partita.”

Venturato (all. Cittadella): ”È fuori di dubbio che essere sotto per 3-0 dopo nemmeno mezz’ora di gioco è disorientante. Se si considera il match in maniera oggettiva è stata una bellissima partita perché il Cittadella ed il Foggia sono due squadre che amano giocare a calcio. Certo il Foggia, nel suo girone di competenza, ne è anche un grande interprete e questa sera ce lo ha dimostrato. Al ritorno dovremo giocare diversamente tenendo i reparti più stretti e compatti fra loro. Il goal di Coralli ci regala una speranza per la gara di ritorno.”

Lucio Fares (Pres. Foggia): ”Grande partita e grande primo tempo. Speravo di finire la partita senza subire goal ma purtroppo così non è stato. Cittadella avversario ostico anche senza i suoi titolari ma noi, quando giochiamo come sappiamo, riusciamo a far del male a chiunque.”

Mario Miccio