Insolvenze per centinaia di migliaia di euro della società del lago.

Lo stadio Sinigaglia di Como

Lo stadio Sinigaglia di Como

Come riportato da laprovinciadicomo.it la Procura ha chiesto il fallimento del Calcio Como. L’istanza è stata presentata nei giorni scorsi ed è stata decisa in seguito a una trasmissione di atti formalizzata dal giudice civile che, ad aprile, aveva dato ragione all’ex presidente Enzo Angiuoni che chiedeva di essere sollevato da una garanzia fidejussoria di 700.000 euro circa sul mutuo di Orsenigo.

Ma non solo. Perché la Procura avrebbe accertato diverse insolvenze da parte della società di viale Sinigaglia con centinaia di migliaia di euro di debiti nei confronti dell’Agenzia delle Entrate e dell’Inail. Da qui l’istanza di fallimento depositata dalla Procura. L’udienza davanti al tribunale fallimentare è stata fissata per il 13 luglio prossimo.

La società dal canto proprio risponde con un comunicato: “Il Calcio Como, alla luce di quanto emerso nella giornata odierna, in riferimento al procedimento pendente avanti al tribunale locale, sottolinea come da mesi sia in atto una profonda opera di ristrutturazione del club che potrà esser positivamente valutata dalla autorità giudiziaria, anche alla luce della generale situazione economica-finanziaria che coinvolge il calcio professionistico italiano.

Si evidenzia, infatti, come Il Como Calcio abbia sempre rispettato, e rispetti tutt’ora, i parametri richiesti dalla FIGC per l’iscrizione e la disputa dei campionati professionistici come, del resto, riscontrato dal fatto di non aver mai subito sanzioni per violazioni di natura economico-finanziaria.