Pablo Daniel Osvaldo - foto dalla rete
CHIEVO-GENOA: Il lunch match, come lo chiamano in Inghilterra, termina 2-1 in favore dei padroni di casa. Dopo un primo tempo piuttosto anonimo, è il Genoa a passare al 48′ grazie al solito Rodrigo Palacio, ben servito da Jorquera (soprannominato in Cile El Niño Vertical, proprio per la sua capacità di assistere i compagni in profondità). Dieci minuti più tardi arriva la svolta potenziale della gara: calcio di rigore per il Chievo e rosso per Dainelli per chiara occasione da gol. Sul dischetto si porta Sergio Pellissier, ma la sua battuta – senza rincorsa – è di facile lettura per Sébastien Frey, che riesce a respingere. Il capitano clivense si fa perdonare circa 15′ più tardi, sfruttando un calcio d’angolo di Bradley e segnando l’1-1 con uno splendido colpo di testa. Allo scadere, così come contro il Napoli, è Davide Moscardelli a regalare la vittoria ai veronesi con un bel colpo di testa in tuffo.
ATALANTA-NOVARA: Continua la marcia dell’Atalanta di Stefano Colantuono, vincente all’Atleti Azzurri d’Italia per 2-1 sul Novara di Attilio Tesser. Decidono Schelotto (al 34′) e Luca Cigarini (al 59′), a nulla serve il gol di Porcari allo scadere, realizzato con la complicità del portiere bergamasco Consigli. Vibranti proteste dei piemontesi per un gol annullato sul 2-1 a Pablo Granoche: viene segnalato fuorigioco, ma la posizione dell’attaccante sudamericano era regolare. L’Atalanta con questo successo si porta a quota 4: senza penalizzazione sarebbe prima con 10 punti.
CAGLIARI-UDINESE: Il match del Sant’Elia termina 0-0, ma nonostante il punteggio, entrambe le formazioni hanno creato qualche occasione da gol. Il pareggio, in ogni caso, permette agli uomini di Guidolin di mantenere la vetta della classifica a quota 8, mentre i sardi salgono a 7. Giornata speciale per il capitano rossoblù Daniele Conti, celebrato dalla tifoseria di casa per il record di presenze con la maglia del Cagliari: il figlio d’arte, infatti, ha raggiunto 328 gettoni eguagliando Mario Brugnera, il quale potrà essere superato già domenica prossima a Lecce.
CATANIA-JUVENTUS: Oltre all’Udinese, pareggia anche l’altra capolista della Serie A. La Juventus non va oltre l’1-1 in Sicilia, agguantato in rimonta grazie ad un gol di Milos Krasic in cui è evidente la complicità del portiere etneo Mariano Andujar. Gli isolani si erano portati in vantaggio nel primo tempo con la rete di Gonzalo Bergessio, abile a sfruttare una bella giocata sulla fascia di Alejandro Gomez. Dopo il pari con il Bologna, un altro stop contro una “piccola” per gli uomini di Conte, definiti “Pirlo-dipendenti” dall’amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco.
LAZIO-PALERMO: Un Palermo ordinato e ben messo in campo da Devis Mangia strappa un punto all’Olimpico di Roma. La Lazio non riesce a scardinare il fortino rosanero e deve accontentarsi di uno 0-0 che vale il quinto punto in classifica (il Palermo, invece, sale a quota 7). Le occasioni migliori per i padroni di casa capitano sui piedi di Djibril Cisse e Francelino Matuzalem, ma entrambi sprecano malamente.
SIENA-LECCE: Vittoria netta per il Siena di Giuseppe Sannino, apparso già in ottima forma nel match infrasettimanle contro la Roma. I toscani rifilano un 3-0 al Lecce di Eusebio Di Francesco e si portano a 5 punti, mentre i salentini rimangono fermi a 3. Apre le marcature Mattia Destro con un bel colpo di testa, a chiudere l’incontro ci pensa Emanuele Calaiò, autore di una splendida doppietta.
PARMA-ROMA: Il posticipo serale vede la prima vittoria della Roma targata Luis Enrique. Al Tardini di Parma, il match termina 1-0 in favore degli ospiti che passano grazie al secondo gol consecutivo in giallorosso di Pablo Daniel Osvaldo, ben servito da un cross dalla destra di Aleandro Rosi. I capitolini salgono a quota 5 insieme a Milan e Lazio, mentre il Parma non riesce ad incrementare il proprio bottino di 3 punti.
Emanuele Mastrangeli
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