La società bianconera ha annunciato di aver presentato un ricorso al Tar del Lazio contro la FIGC. Abete: “Oggi inopportuno, si poteva aspettare”.

Andrea Agnelli

Andrea Agnelli - foto dalla rete

Proseguono le azioni della Juventus di Andrea Agnelli in merito alla vicenda di Calciopoli. Dopo aver rivendicato la propria estraneità dai fatti in seguito alle sentenze di primo grado del processo penale di Napoli, la società bianconera ha annunciato, attraverso un comunicato apparso sul sito ufficiale della Vecchia Signora, di aver presentato un ricorso al Tar del Lazio con richiesta risarcitoria nei confronti della FIGC.

Si legge nella nota:

JUVENTUS FOOTBALL CLUB S.p.A. ha depositato in data odierna presso il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ricorso ai sensi dell’art. 30 del codice del processo amministrativo contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e nei confronti della F.C. INTERNAZIONALE s.p.a. chiedendo la condanna al risarcimento del danno ingiusto subito dall’illegittimo esercizio dell’attività amministrativa e dal mancato esercizio di quella obbligatoria in relazione ai provvedimenti adottati dalla FIGC nell’estate del 2006 e del 2011.

Con tale atto JUVENTUS intende far accertare la mancanza di parità di trattamento e le illecite condotte che l’hanno generata ottenendo il risarcimento agli ingenti danni che sono prudenzialmente stimati in diverse centinaia di milioni di euro per minori introiti, svalutazione del marchio, perdita di chances e di opportunità, costi e spese.


Il ricorso dà seguito alla pronuncia del Presidente Tribunale Nazionale di Arbitrato dello Sport (TNAS) del 9 settembre 2011 che ha rimesso la Società innanzi al TAR limitatamente ai danni e rientra nella più ampia strategia di tutela della Juventus in ogni sede, già preannunciata nella conferenza stampa del 10 agosto 2011“.

Immediata la reazione di Giancarlo Abete, presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, che in occasione della consegna del riconoscimento “Premio Facchetti – Il Bello del Calcio” a Michel Platini, ha espresso la propria perplessità in merito all’azione della Juventus: Sono qui oggi per una bellissima cerimonia che ricorda Giacinto Facchetti, l’iniziativa della Juventus sul versante risarcitorio era preannunciata ma, ed è una mia valutazione, forse non era inopportuno oggi per presentarla, si poteva aspettare un altro giorno. C’è una situazione in corso – ha proseguito Abete – e noi andremo avanti tranquillamente, la Federazione ha avuto lo stile di non commentare la sentenza di Napoli in attesa delle motivazioni e manterrà questo stile e questa coerenza che ci sono sempre state“.

Lapidario il commento del patron nerazzurro Massimo Moratti: “Gli avvocati capiranno di più di questo loro desiderio di attaccare. Il ricorso presentato proprio oggi? In una giornata come questa non credo che il cattivo gusto arrivi fino a quel punto“, ha concluso.

Emanuele Mastrangeli

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