Allegri è pronto a riproporre Ambrosini e Nocerino. In difesa Bonera sostituirà Nesta, mentre in attacco Pato andrà in panchina. Gara dal sapore particolare per il grande ex Alberto Paloschi.

Robinho

Dopo il gran galà di Champions contro il Barcellona, il Milan si rituffa nel campionato per riscattare il mezzo passo falso di Firenze. Nel posticipo di domenica sera, quando il Milan ospiterà al “Meazza” un Chievo rigenerato dalla convincente vittoria ottenuta nel turno precedente a Catania, non ci sarà però Alessandro Nesta. Per il difensore, infatti, il risentimento muscolare rimediato nel mercoledì internazionale è più grave del previsto e si profilano trenta giorni di stop.

 

Contro i clivensi, dunque, Massimiliano Allegri dovrà cambiare diversi giocatori rispetto all’undici sceso in campo contro i blaugrana. A cominciare dal rientro a centrocampo di capitan Ambrosini, che contro il Barca è rimasto in panchina. Con lui, il tecnico rossonero dovrebbe riproporre dall’inizio anche Nocerino. Ad accomodarsi in panchina sarà Van Bommel, mentre sarà confermato titolare anche Seedorf. In difesa, al posto di Nesta giocherà quasi sicuramente Bonera, mentre in extremis Allegri deciderà se impiegare o meno l’acciaccato Thiago Silva, con Yepes in preallarme. A sinistra tornerà Antonini, mentre in attacco giocheranno Boateng, Robinho e Ibrahimovic. Panchina per Pato. Di Carlo, invece, non è riuscito a recuperare nessuno dei tre infortunati, vale a dire Morero, Cruzado e Sardo. Di conseguenza, il tecnico del Chievo dovrebbe riproporre la stessa squadra che ha battuto il Catania: Sorrentino in porta; Frey, Andreolli, Mandelli e Jokic in difesa; Luciano, Rigoni, Bradley e Sammarco a centrocampo; Pellissier e Thereau in attacco.


Alla vigilia della sfida, in casa Milan a parlare è Alberto Aquilani. “Nel campionato italiano non ci sono assolutamente partite facili – ha avvisato il centrocampista ex Roma, Juventus e Liverpool -. Contro il Chievo, dunque, dovremo scendere in campo concentrati sin dal primo minuto e non dobbiamo sottovalutarli. Loro vengono da una vittoria importante ma per noi i tre punti saranno importantissimi”.

Il grande ex di giornata sarà l’attaccante del Chievo Alberto Paloschi, ceduto in estate dal Milan con la formula del prestito con diritto di riscatto. Quest’anno, il giovane bomber ha comunque conquistato un trofeo in maglia rossonera, considerando il fatto che ha partecipato alla spedizione di agosto a Pechino, quando il Milan si aggiudicò la Supercoppa Italiana contro l’Inter. L’esordio in rossonero di Paloschi resterà indelebile nel cuore dei tifosi del Milan, visto che il 10 febbraio 2008 siglò il gol decisivo in Milan-Siena, dopo soli venti secondi dal suo ingresso in campo.

Per quanto riguarda i precedenti a San Siro tra Milan e Chievo, questi sono favorevolissimi ai campioni d’Italia, con 7 successi rossoneri e 2 pareggi nelle 9 sfide disputate. Nella scorsa stagione, il 16 ottobre 2010, il Milan si impose per 3-1 con doppietta di Pato e gol di Robinho.

Matteo Porfiri

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