Per il tecnico di Collepardo è fatale il ko interno contro il Vicenza. Il ds Sensibile prende 36 ore per l’annuncio del nuovo allenatore.

Gianluca Atzori

Gianluca Atzori - foto dalla rete

Settimo posto con 22 punti raccolti in 15 giornate, -3 dalla zona playoff. Questo il cammino della Sampdoria di Gianluca Atzori, fermatosi inesorabilmente dopo la sconfitta contro il Vicenza di Gigi Cagni: decisivo il gol di Martinelli al 53′. Simbolicamente, l’esonero dell’ex allenatore di Catania e Reggina non poteva che arrivare a Marassi, vero e proprio incubo dei blucerchiati. In casa, infatti, i doriani hanno raccolto appena 10 punti in 8 partite. Questo il comunicato, apparso sul sito ufficiale della Sampdoria, che ha ufficializzato il divorzio con Atzori: “L’U.C. Sampdoria S.p.a. comunica di aver sollevato dall’incarico di responsabile tecnico della prima squadra il sig. Gianluca Atzori e il suo staff. Ad Atzori e ai suoi collaboratori il ringraziamento da parte della società per l’impegno profuso in questi mesi“.


I nomi più caldi per la panchina blucerchiata sono quelli di Roberto Donadoni e Giuseppe Iachini, con l’ex ct della Nazionale italiana favorito. L’unico nodo da sciogliere per quest’ultimo è legato al suo contratto ancora in essere con il Cagliari di Massimo Cellino, il quale esonerò Donadoni poco prima dell’inizio del campionato. Qualora la Samp non raggiungesse l’accordo con l’ex giocatore del Milan, sarebbe Iachini a guidare Palombo e compagni verso la promozione nella massima serie. Il direttore sportivo Pasquale Sensibile ha affermato nel post-partita che il nuovo tecnico verrà annunciato entro 36 ore.

Non dobbiamo sbagliare la scelta del nuovo allenatore – dice Sensibile riguardo al successore di Atzori -. Cerchiamo un uomo che si sappia muovere dentro le pieghe del calcio, in una situazione meno semplice di quanto si possa pensare. Ci vuole un uomo che possa trasmettere serenità e leadership, valori che non si misurano con le urla ma con il carisma. Ci vuole un tecnico che valuterò attraverso un confronto preventivo e conoscitivo ma che, com’è avvenuto per Atzori, avrà totale autonomia nelle scelte“. Il ds della Sampdoria ha anche motivato l’esonero dell’ormai ex tecnico blucerchiato: “La decisione di cambiare allenatore arriva al termine di una gara nella quale, seppur con grande difficoltà e confusione, la squadra ha fatto vedere alcuni aspetti positivi ed è anche per questo motivo che la decisione di esonerare Gianluca Atzori risulta ancor più sofferta. La cosa che è cambiata rispetto a Nocera è che sono passate due settimane: dopo la reazione casalinga col Crotone, il pareggio di Brescia ci ha imposto di arrivare a questa sfida con delle aspettative altissime per trovare continuità, ma purtroppo è arrivato questo scivolone“.

Emanuele Mastrangeli

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