In dieci per quasi 60’ e sotto di due gol, l’Orvietana con un gran cuore riesce a ottenere un pareggio divertente, che però in fondo non serve a nessuna delle due squadre.

Nulli para il rigore a Del Giusto, foto da www.orvietanacalcio.it

Secondo 2-2 consecutivo in rimonta per i biancorossi, ma questo contro la Pianese ha un sapore particolare sia per i pesanti ex che quest’anno giocano all’Amiata, sia per la direzione che aveva preso la partita. Un mix di stupore e scetticismo accompagna sugli spalti la mossa a sorpresa di mister Volpi, che piazza in attacco il difensore centrale Sedu a sostituire Venerelli, in tribuna. Ed è proprio il nigeriano il protagonista della prima mezz’ora, dapprima rendendosi pericoloso in un paio di occasioni in cui si libera e va al tiro, poi quando prendendo posizione sbraccia e colpisce involontariamente un avversario: per l’arbitro è rosso diretto tra le polemiche (legittime, anche l’allenatore dei toscani a fine partita dichiara che  Sedu non aveva fatto niente di grave) e  l’Orvietana si appresta a giocare quasi un’ora con un uomo in meno. I padroni di casa accusano subito l’inferiorità numerica e la Pianese, prima quasi mai pericolosa, si affaccia in attacco riuscendo anche a segnare nel minuto di recupero della prima frazione di gioco; il gol è di Ingrosso, ex capitano biancorosso, che non esulta.

Le squadre rientrano in campo con gli stessi ventidue dopo l’intervallo, pronti via e Alterio viene fermato al limite dell’area da De Nardin, il fallo sembrava evidente ma il direttore di gara lascia giocare, la Pianese riparte e la palla arriva a Golfo (classe ’94, uno dei migliori dei bianconeri) che prima si fa respingere la conclusione da Nulli ma poi fortunosamente riesce a deviare in rete. Sotto di due gol, in dieci, con Caligiuri meno ispirato del solito, Francesconi che alterna ottime giocate a ingenuità e Malagnino in giornata decisamente no, il Luigi Muzi è pronto ad assistere a un’altra sonora sconfitta casalinga, dopo lo 0-4 con il Sansovino. Ma invece l’Orvietana reagisce, e spinta da un pubblico particolarmente partecipe, inizia ad attaccare a testa bassa; al 24’ Nami è devastante sulla destra, semina scompiglio nella difesa della Pianese e serve Alterio, che ben posizionato non sbaglia. Quando i padroni di casa iniziano davvero a credere nella rimonta, al 27’ il solito Golfo serve col contagiri Giomarelli in area, il portiere orvietano

esce male e lo atterra: rigore solare. Si incarica della battuta il neoentrato Del Giusto, ma Nulli si riscatta con una grande parata, evitando un 1-3 che avrebbe chiuso la partita. Il morale per i biancorossi torna alto, e il pareggio arriva a cinque minuti dalla fine grazie a un colpo di testa di Caccavale (prova monumentale per lui), servito su punizione da Caligiuri. L’Orvietana addirittura nei minuti di recupero sfiora il sorpasso, ma l’ultimo agguato è firmato Pianese, allo scadere Boccini si trova a tu per tu con Nulli, che compie un’altra strepitosa parata.


Un punto che a livello di classifica non serve a nessuna delle due squadre, ma la Pianese deve riflettere sul fatto che non solo con un uomo in più non è riuscita a gestire il doppio vantaggio, ma anche sull’incapacità di vincere in trasferta, cosa mai avvenuta in questa stagione. Nota stonata del divertente pomeriggio di calcio, i fischi e gli insulti riservati dal pubblico a uno dei tre ex, Roy Giomarelli (peraltro correttissimo in campo), lo stesso pubblico che qualche anno fa esultava per i suoi gol. Purtroppo nel calcio c’è anche questo.

ORVIETANA – PIANESE 2-2

ORVIETANA: Nulli, D’Andrea (dal 9’st Frizzi), Caccavale, Di Gioacchino, Felici, Nami, Francesconi (dal 36’st Vitale), Malagnino, Alterio, Sedu, Caligiuri. A disp.: Pasquini, Quattrini, Ciccone, Mergè, Cherubini. All.: Volpi.

PIANESE: Verdelli, De Nardin, Capone, Rosi, Truccolo, Padelli (dal 25’st Renzi), Cersosimo, Ingrosso, Giomarelli, Montagnoli (dal 19’st Del Giusto), Golfo (dal 37’st Boccini). A disp.: Caneschi, Santelli, Gagliardi, Coppi. All.: Bacci.

MARCATORI: 46’pt Ingrosso (P), 4’st Golfo (P), 24’st Alterio (O), 40’st Caccavale (O).

ARBITRO: Mastrodonato di Molfetta.

Daniele Felicetti